Nicolas Maduro assicura la scoperta di una molecola che inibisce il coronavirus. I dettagli
La soluzione al coronavirus potrebbe arrivare dal Venezuela. Nelle ultime ore infatti il Presidente del Paese sudamericano, Nicolas Maduro, ha assicurato di avere tra le mani una possibile chiave per combattere la COVID-19 a livello globale.
Maduro, alle prese con i circa 100mila casi registrati ad oggi sul territorio venezuelano, ha già avuto contatti ravvicinati con il virus, dopo che il leader del partito socialista Diosdado Cabello è risultato positivo.
Ma proprio da Caracas - ha spiegato - è pronto ad arrivare un farmaco con “un’efficacia del 100%” contro il coronavirus.
Sarebbe arrivato da uno studio più ampio effettuato su un farmaco per il trattamento dell’epatite C, riesaminato in tutte le sue caratteristiche e peculiarità proprio in ottica covid.
Coronavirus: la soluzione dal Venezuela?
Il presidente Nicolas Maduro ha affermato che gli scienziati venezuelani hanno isolato una molecola che inibisce il virus Covid-19, e chiederanno all’Organizzazione Mondiale della Sanità di valutarne il possibile utilizzo su scala globale.
Il principio attivo è un derivato dell’acido ursolico tratto da una pianta e non tossico per l’uomo, ha spiegato Maduro nel corso di un’apparizione alla televisione di Stato nella serata di ieri.
Il tutto deriva dai sei mesi di ricerca svolti presso l’istituto scientifico IVIC - Istituto Venezuelano di Ricerca Scientifica - e sostenuti proprio dal governo. Per il Presidente i dubbi sono pochi: la molecola sarà “prodotta in serie e consegnata in tutto il mondo per la cura del Covid-19”.
L’acido ursolico è usualmente venduto negli Stati Uniti come integratore alimentare, considerato soprattutto per le proprietà antinfiammatorie.
Per Maduro si tratta di una soluzione che potrebbe funzionare al 100%:
“L’Ivic ha testato per il Covid-19 una molecola utilizzata per trattare l’epatite C. Lo studio è durato sei mesi e ha dato come risultato la distruzione al 100% del virus SARS-COV-2 senza alcun tipo di tossicità per le molecole sane e quindi senza effetti collaterali negativi. Lo studio è stato certificato da medici, esperti e ricercatori, e ora cominceremo a costruire un percorso per confermare, attraverso l’Oms, la validità dei risultati ottenuti dall’Ivic in Venezuela.”
© RIPRODUZIONE RISERVATA