Novità formativa per coloro che occupano o intendono occupare un posto nel CdA: il corso per Board Member, con il marchio Swiss Association for Quality. Money.it è media partner.
Quando si pensa alla Svizzera, la prima associazione mentale che sorge è legata ai valori dell’alta qualità dei processi e dei prodotti. Ecco perché un’esperienza formativa promossa da una realtà elvetica certificata - e rivolta ai membri dei consigli di amministrazione - è già di per sé sinonimo di affidabilità, efficienza, precisione, etica e assoluta competenza. Oggi più che mai, essere preparati ad assumere un ruolo di responsabilità significa disporre di tutte quelle competenze necessarie a prendere decisioni che incidono sul futuro di molti, di solito guidati dall’esperienza e dal buon senso. È il caso dei componenti del Consiglio d’Amministrazione di un’organizzazione o di una società, dove - di solito - quel che c’è da apprendere lo si raccoglie direttamente sul campo, facendo tesoro dell’esperienza propria e altrui.
In Svizzera da anni esistono vari percorsi formativi che aiutano a diventare «Board Member». Tra i più quotati spicca quello organizzato nel Canton Ticino da Alma Impact, realtà che dopo alcune edizioni di successo proposte a Lugano, ha deciso di esportare il proprio modello in Italia, a Milano, in sinergia con Cineas, il Consorzio universitario non profit fondato dal Politecnico di Milano e scuola di formazione manageriale in risk management e loss adjusting. «In passato abbiamo già certificato una settantina di persone e la prossima edizione in Italia conta già oltre trenta iscritti» conferma Alberto Stival, presidente di Alma Impact.
Il corso Certified Board Member Italy
La matrice del corso nasce a Zurigo, dove la certificazione viene proposta ormai da anni. Da questa esperienza deriva poi quella ticinese e di riflesso si arriva al «Certified Board Member Italy», rilasciato al termine del percorso di tre mesi indispensabile per apprendere nozioni teoriche e pratiche rivolte a membri già effettivi di CdA di piccole-medie imprese così come ad aspiranti consiglieri di amministrazione che intendono operare in Italia. Al termine, i partecipanti otterranno il titolo rilasciato da SAQ, la Swiss Association for Quality. Il corso è calibrato sulle necessità e le normative italiane, con moduli studiati per svolgere il proprio mandato nel Bel Paese, con l’intento di formare dei “board member” qualificati e competenti, dotati delle “tool” necessarie a rafforzare le sinergie tra Svizzera e Italia.
«La ”Swiss quality” è riconosciuta in tutto il mondo - ammette Stival -. Unire la qualità formativa elvetica con la qualità formativa italiana è l’obiettivo comune che la società di formazione Alma Impact in Svizzera si è prefissata insieme al partner italiano Cineas, Consorzio del Politecnico di Milano, chiamando in causa la Swiss Chamber ».
Oggi il webinar formativo del corso per Board Member
Per chiarire eventuali perplessità, è disponibile il webinar in agenda per il 23 febbraio, fra mezzogiorno e le 13, dove saranno illustrati nel dettaglio le modalità e i contenuti delle circa cinquanta ore complessive incentrate su nodi strategici, giuridici, finanziari e di risk management di una «professione» che, da un certo punto di vista, c’è ma per la quale ancora non esiste alcun obbligo formativo.
«Non ci sono titoli specifici, richiesti per occupare un posto in un Cda. Eppure si tratta di una funzione che prevede responsabilità sempre maggiori, a cui corrispondono normative sempre più severe. Non è un caso che, al riguardo, le aziende invitino i propri manager a formarsi o che avvocati, commercialisti, ex-manager decidano di seguire corsi su iniziativa personale» aggiunge il manager della svizzera Alma Impact.
I dettagli del corso Certified Board Member Italy
Il corso per Certified Board Member Italy prevede sette moduli complessivi, con sessioni in aula al Politecnico di Milano e moduli online fra il 23 marzo e il 22 giugno, più un esame a luglio. Requisiti necessari per partecipare? Sulla carta nessuno. I profili degli iscritti sono molto eterogenei, tanto che a mostrare interesse sono anche professionisti con un background accademico importante. Di principio, chiunque potrebbe partecipare. Anche perché il corso non apre le porte soltanto all’ingresso in un Cda classico, ma offre spunti formativi utili anche per ruoli nelle fondazioni, nel no profit, nelle associazioni culturali o sportive.
Money.it tra i partner del corso
A sostegno di questa iniziativa italo-svizzera, c’è anche Money.it, media partner del progetto. Ai lettori di Money.it che intendono partecipare a questo corso è riservato uno sconto del 10%. Per usufruire dell’agevolazione è necessario all’atto dell’iscrizione specificare nel proprio curriculum vitae di essere un lettore di Money.it.
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