Angelina Mango è al festival di Sanremo con il brano «La noia» dove cita la cumbia. Ecco di cosa si tratta.
Tra i 30 artisti in gara al festival di Sanremo 2024, troviamo anche Angelina Mango. La cantante, classe 2001 è una figlia d’arte essendo il suo papà il compianto cantautore lucano Pino Mango. Angelina è salita alla ribalta nazionale lo scorso anno dopo la partecipazione ad Amici di Maria de Filippi dove si è classificata al secondo posto ma trionfando nella categoria canto. Dal reality in poi, sono stati due i singoli che l’hanno resa una delle cantanti emergenti più in voga in Italia. Brani come Che t’o dico a fa’ e Ci pensiamo domani sono certificati dischi di platino.
A Sanremo Angelina Mango si presenta con il brano «La noia» ed è data come una delle favorite alla vittoria finale. Si tratta di un brano vivace dal retrogusto latino che si intreccia a tonalità più elettroniche in pieno stile di Madame e Dardust che firmano il pezzo con lei.
«È un pezzo up, ma nella mia testa non lo è del tutto perché è molto emotivo, è una canzone autobiografica. E le canzoni autobiografiche possono essere tunz-tunz ma allo stesso tempo arrivare in modo verticale. Parla di me», ha detto la cantante spiegando la canzone dove si vuole ribaltare la normale concezione di noia che spesso viene vista come un sentimento da combattere ma che in realtà fa spesso da apripista a qualcosa di nuovo, ad una rinascita. Nel testo si fa riferimento in particolare a «La cumbia della noia». Ecco cosa significa la parola cumbia.
Cos’è la cumbia citata da Angelina Mango nella sua canzone a Sanremo
La cumbia è una musica popolare che proviene dal Sudamerica. È nata quando gli invasori spagnoli raggiunsero la Colombia nel 1500. Gli schiavi impiegati nelle piantagioni della Colombia coloniale avevano importato una sorta di danza rituale di gruppo chiamata cumbiamba che sarebbe successivamente diventato un ballo di coppia chiamato cumbia.
Nel 900 la popolarità della cumbia si allargò in tutto il Sudamerica prima e in tutto il mondo poi. Si tratta di un mix di melodie indigene e ritmi africani. Anche in Italia ci sono diversi estimatori di questo genere all’apparenza sconosciuto, salito ora alla ribalta nazionale grazie al brano di Angelina Mango. Tra i primi estimatori della cumbia in Italia troviamo i Tre Allegri Ragazzi Morti che con il brano «In questa grande città - La prima cumbia», hanno fatto da apripista al genere nel nostro paese.
Anche Jovanotti è un estimatore del genere. Il numero di appassionati è cresciuto molto nel tempo tanto che negli anni scorsi è nato l’Istituto italiano di Cumbia che riunisce gli appassionati del genere.
Lo scorso anno l’istituto ha organizzato anche un viaggio in Sudamerica alla scoperta delle origini della cumbia e per vedere come dall’altra parte dell’oceano reagissero dinnanzi a questa versione italiana. Dopo il brano di Angelina Mango portato a Sanremo di sicuro il numero di estimatori della cumbia non farà che aumentare in Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
