Cos’è il Kakebo, metodo giapponese creato nel 1904 per risparmiare soldi?

Violetta Silvestri

20 Ottobre 2024 - 20:21

Il Kakebo è un antico metodo giapponese che permette di gestire al meglio il budget familiare e di risparmiare soldi ogni mese. Ecco come funziona.

Cos’è il Kakebo, metodo giapponese creato nel 1904 per risparmiare soldi?

Il Kakebo, sistema giapponese di gestione della contabilità domestica, offre un metodo semplice ed efficace per avere sempre le finanze familiari in ordine.

Il meccanismo di gestione finanziaria è un utile suggerimento per tenere sotto controllo il proprio budget, soprattutto nell’attuale contesto dove i consumi continuano a crescere, i salari sono spesso fermi ed è quindi difficile gestire al meglio i soldi a disposizione.

Ma come funziona esattamente il Kakebo? Come una banale agenda dove prendere appunti quotidianamente: è questa la risposta più sintetica. Tuttavia, il sistema di contabilità giapponese è più sofisticato di così e impone il rispetto di determinate regole nella sua stesura. Solo così risulta davvero utile alla gestione delle finanze, offrendo anche la possibilità di risparmiare soldi ogni anno.

Cos’è il Kakebo, metodo giapponese per gestire le finanze

Ormai entrato a far parte della cultura popolare nipponica, il Kakebo - in italiano “libro dei conti di casa” - esiste dal lontano 1904. All’inizio del XX secolo, infatti, sotto la guida di Hani Motoko, una delle prime giornaliste giapponesi, fu creato questo metodo prezioso per la contabilità domestica, rivelatosi poi senza tempo.

In un’epoca in cui le donne avevano poco spazio nella società, Motoko elaborò il Kakebo come uno strumento destinato principalmente alle casalinghe, consentendo loro di farsi carico dell’economia domestica e di gestire le finanze in modo indipendente.

Il metodo si rivelò semplice e pragmatico, tanto da diventare sempre più popolare nel corso degli anni. Inventato in un’era lontana da quella quasi interamente digitale in cui viviamo, Kakebo si affida alla scrittura manuale, offrendo un approccio consapevole e ponderato alle finanze personali.

Come funziona il Kakebo?

Il funzionamento del Kakebo si basa sulla definizione dei target e sull’inserimento puntuale delle informazioni provenienti dal proprio bilancio familiare.

Ogni mese l’obiettivo è porsi quattro domande fondamentali:

  • quanti soldi abbiamo?;
  • quanti soldi vogliamo risparmiare?;
  • quanti soldi spenderemo?;
  • come possiamo ottimizzare le nostre spese?.

Questi interrogativi incoraggiano l’analisi delle voci di spesa e la consapevolezza delle proprie abitudini di consumo. Lo scopo non è solo registrare le spese, ma anche riflettere su come vengono utilizzati i soldi e su cosa fare per ridurre le uscite di liquidità superflue.

Una volta che si ha ben chiara la quantità di soldi di cui si dispone e come si vogliono gestire basterà scrivere in un quaderno o in un’agenda ogni spesa e ogni entrata del giorno.

Le voci di spesa, per esempio, possono essere divise in specifiche categorie per facilitare l’analisi:

  • spese essenziali (cibo, igiene, alloggio, tasse);
  • spese facoltative, ma che portano piacere (gite, acquisto di vestiti, ecc.);
  • spese culturali (libri, musica, teatro, cinema, ecc.);
  • spese impreviste, ma che devono essere anticipate (riparazioni urgenti, spese sanitarie, ecc.).

Questa ripartizione aiuta a visualizzare chiaramente dove viene spesa la maggior parte del denaro e a identificare le aree in cui è possibile risparmiare.

A fine mese, con il metodo Kakebo, è più facile fare un piccolo bilancio. Sommando entrate e uscite si può valutare quanti soldi sono stati spesi, quanti sono stati risparmiati effettivamente e quanto resta nel bilancio familiare da poter spendere o accantonare per risparmi e investimenti.

Ma attenzione, per ottenere il massimo dell’efficienza dall’uso di questo strumento di budget, non bisogna mai dimenticare di rispondere al quesito su come si possa migliorare il proprio flusso di spesa. Solo così verranno si potranno individuare le uscite superflue e si riuscirà a tenere finalmente in ordine il bilancio familiare.

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