La Polonia è uno dei più convinti sostenitori dell’Ucraina contro la Russia: eppure molte aziende polacche eludono le sanzioni economiche attraverso Paesi terzi.
A seguito dell’invasione russa dell’Ucraina del febbraio 2022, ultima drammatica fase di una guerra iniziata nel 2014, Usa ed Ue hanno imposto dure sanzioni economiche contro il Cremlino, con l’obiettivo di strangolare l’economia russa e costringere l’esercito russo alla ritirata.
L’intento era chiaro: indebolire l’economia russa, privarla delle risorse necessarie per sostenere lo sforzo bellico e porre fine a una guerra che ha causato decine di migliaia di vittime.
Un fallimento, vista la situazione sul campo di battaglia, dove Mosca avanza ovunque nel Donbass. Inoltre, nonostante queste sanzioni, alcune aziende europee hanno trovato modi per eludere le restrizioni, sollevando seri dubbi sull’efficacia di queste misure. [...]
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