Il credito su pegno rappresenta un’ancora di salvezza per molti, ma a un prezzo che spesso è troppo alto da pagare. Ripensare questo sistema è fondamentale per trasformarlo in un aiuto reale.
Cosa spinge una famiglia a impegnare i propri gioielli di famiglia?
Dietro questa scelta si nasconde spesso un’urgenza economica pressante, ma anche il rischio di perdere ciò che si ha di più prezioso, sia in termini materiali che affettivi. Negli ultimi anni, il credito su pegno è diventato sempre più diffuso in Italia, ma i numeri e le storie di chi lo utilizza raccontano una realtà più complessa.
Secondo una ricerca di BVA Doxa per Affide, il 61% degli italiani conosce questo servizio e il 19% lo considera una valida opzione per ottenere liquidità. Ogni anno, tra 270.000 e 300.000 persone si rivolgono al credito su pegno, con un importo medio del prestito di circa 1.000 euro. Questo aumento è attribuibile all’incertezza economica e alle difficoltà di accesso al credito tradizionale, che spingono molti a cercare soluzioni rapide e sicure. [...]
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