Da genio delle criptovalute a truffatore, ora lo aspetta il carcere e una multa da 11 miliardi

Dopo la bancarotta, 25 anni di carcere e una multa da 11 miliardi. Questo il destino del genio delle criptovalute.

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Da genio delle criptovalute a truffatore, così si chiude la parabola di Sam Bankman-Fried, cofondatore dell’exchange di criptovalute FTX (2019), che è stato condannato a 25 anni di carcere per frode, associazione a delinquere per commettere frode e associazione a delinquere per riciclaggio. Si trattano di reati relativi al modo in cui Bankman-Fried ha gestito i fondi della piattaforma per lo scambio di criptovalute FTX.

Gli avvocati della difesa hanno deciso che faranno ricorso, dichiarando che la pena stabilita è eccessiva rispetto a un crimine non violento e per un uomo incensurato. Al processo avevano quindi proposto una condanna di 6 anni e mezzo, mentre l’accusa ne aveva chiesti fra i 40 e i 50 di anni. Questa, insieme ai clienti di FTX hanno sottolineato la gravità dei suoi crimini, ovvero di aver rubato miliardi di dollari.

Sam Bankman-Fried è stato condannato: il caso

Il caso di FTX è uno dei peggiori in fatto di frodi finanziarie nella storia degli Stati Uniti. Sam Bankman-Fried è stato accusato di usare i soldi dei clienti per vivere nel lusso, acquistare proprietà da milioni di dollari e finanziare il Partito Democratico e il Partito Repubblicano nelle elezioni del 2020 2 del 2022. I soldi che i clienti affidavano alla piattaforma sarebbero stati usati anche per coprire un gigantesco buco nel bilancio di un fondo di investimento di sua proprietà.

I primi a indagare in tal senso sono stati i giornalisti. In un’inchiesta hanno infatti ricostruito la storia finanziaria di FTX, che si è dimostrata meno solida di quanto si riteneva. La notizia si trasformò in una cascata di clienti che avevano cercato di ritirare i propri dollari di investimenti e risparmi detenuti in criptovalute. Al bilancio della società però mancavano 8 miliardi di dollari. Bankman-Fried li aveva usati per i suoi scopi e FTX non ha potuto far altro che dichiarare bancarotta.

I pubblici ministeri hanno dichiarato che Bankman-Fried, ora 32 anni, ha creato volontariamente scappatoie segrete nel codice informatico della piattaforma FTX che hanno permesso ad Alameda (il fondo di investimento di suo proprietà) di incorrere in un saldo negativo multimiliardario che l’hedge fund non poteva ripagare, ha inoltre mentito a una banca sullo scopo di alcuni conti aperti, ha eluso le normative bancarie e ha corrotto funzionari cinesi nel tentativo di riottenere l’accesso ai conti bancari che erano stati congelati in quel paese durante un’indagine.

Il verdetto per Sam Bankman-Fried e le dichiarazioni

Bankman-Fried è stato condannato a novembre 2023 per associazione a delinquere per frode telematica, per frode telematica, associazione a delinquere per commettere riciclaggio di denaro, associazione a delinquere per commettere frodi su merci e cospirazione per commettere frodi su titoli.

È stato condannato per questo a 25 anni di prigione alla fine di marzo 2024. Il giudice del caso gli ha anche ordinato di confiscare oltre 11 miliardi di dollari. Bankman-Fried, da parte sua, ha ammesso di aver commesso degli errori, ma ha attribuito parte degli illeciti ad altri dirigenti della sua azienda e ha affermato che non aveva mai avuto intenzione di frodare nessuno.