In Brasile è in atto una deriva repressiva e antidemocratica orchestrata dal Supremo Tribunale Federale per annientare Bolsonaro e il suo seguito popolare, dopo le proteste dell’8 gennaio scorso
La Corte Suprema brasiliana è “una minaccia ancora più grande per la democrazia rispetto alle rivolte dell’8 gennaio”. Questa la denuncia pubblicata dalle colonne del Wall Street Journal da Mary Anastasia O’Grady.
ll New York Times e il Wall Street Journal hanno infatti denunciato il rischio di una deriva repressiva e antidemocratica orchestrata dal Supremo Tribunale Federale brasiliano per annientare l’ex presidente Bolsonaro e il suo seguito popolare.
Il giudice della Corte suprema del Brasile, Alexandre de Moraes ha varato una stretta sui social dopo il tentato golpe dello scorso 8 gennaio da parte dei sostenitori dell’ex presidente Bolsonaro. [...]
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