Un capitolo molto importante relativo a alla dichiarazione dei redditi del 2015 è costitutito dalla documentazione da allegare per far sì che le singole detrazioni possano essere ottenute.
Sempre più vicino l’appuntamento con la dichiarazione dei redditi del 2015 che quest’anno contemplerà anche la grande novità del modello 730 Precompilato.
Per contribuenti che decideranno di integrare la dichiarazione dei redditi precompilata o di presentare, in via alternativa il Modello 730 Ordinario, un capitolo di particolare importanza è costituito dalle detrazioni fiscali ovvero dagli oneri e dalle spese sostenute a vario titolo che danno diritto a una riduzione, differente secondo le specifiche spese effettuate, dell’imposta sui redditi dovuta.
In questo articolo ci occupiano delle spese più comuni che i contribuenti potrebbero aver sostenuto nel periodo d’imposta 2014, che danno diritto a una detrazione del 19% e che sono sostenute nell’interesse del contribuente stesso o dei relativi familiari.
In altri termini il 19% delle spese sostenute, per le voci di spesa sotto elencato, potrà essere sottratto all’imposta sui redditi delle persone fisiche (IRPEF) dovuta per il periodo d’imposta 2014.
Spese sanitarie (detraibili per la parte delle spese che eccede la somma di 129,11 euro) = Fatture, ricevute o quietanze; per i farmaci lo scontrino fiscale “parlante”;
Spese sanitarie per patologie esenti che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria pubblica (le cosiddette “patologie esenti”), sostenute nell’interesse di familiari non a carico (Detraibili la parte che non trova capienza nell’imposta del diretto interessato, comunque entro 6.197,48 euro) = Documento di spesa e certificazione dell’ASL attestante che la patologia è esente dal pagamento del ticket;
Spese sanitarie per disabili (la detrazione spetta senza applicazione di franchigia, per l’acquisto di mezzi necessari alla locomozione quali autovetture, motoveicoli, motocarrozzette, autocaravan e va calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro) = Documento di spesa. Per i sussidi tecnici e informatici occorre anche la certificazione del medico che ne attesta l’utilità
Acquisto di cani guida (la detrazione spetta sull’intero ammontare del costo sostenuto) = Fattura, ricevuta, quietanza;
Addetti all’assistenza personale nell’interesse del contribuente o di altri familiari non autosufficienti, anche non fiscalmente a carico (la detrazione spetta su un ammontare massimo di 2.100 euro, da ripartire tra gli aventi diritto) = Ricevuta rilasciata dall’addetto; lo stato di non autosufficienza deve risultare da certificazione medica;
Spese per istruzione secondaria e universitaria (sono interamente detraibili e spettano per l’iscrizione all’università e gli istituti privati o stranieri; la detrazione va calcolata nel limite delle tasse e dei contributi previsti per gli equivalenti istituti o università
statali italiani) = Bollettino di c/c postale, ricevuta di bonifico;
Attività sportive praticate da ragazzi tra i 5 e i 18 anni( la detrazione su un importo massimo di 210 euro per ciascun ragazzo, eventualmente da dividere tra i genitori) =
Ricevuta con: causale, importo pagato, dati del ragazzo, codice fiscale di chi paga;
Canoni di locazione sostenuti da studenti universitari fuori sede (la detrazione, per singolo contribuente, spetta su un importo massimo di 2.633 euro) = Copia del contratto di locazione registrato
Riscatto del corso di laurea per i familiari a carico, ancora non in attività e non iscritti a previdenza obbligatoria (spetta la detrazione integrale) = Ricevuta di versamento; se si paga a rate, gli interessi non si calcolano;
Frequenza di asili nido (la detrazione spetta per i bambini di età compresa fra i
tre mesi e i tre anni e viene calcolata su un importo massimo di 632 euro per ogni
figlio, eventualmente da dividere tra i due genitori) = Fattura, bollettino bancario/postale, ricevuta o quietanza;
Premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni (la detrazione spetta su un importo massimo di 530 euro e qualora l’assicurazione preveda un rischio
morte e invalidità permanente non inferiore al 5% oppure su un importo massimo di 1.291,14 euro nel caso in cui l’assicurazione sia stipulata per il rischio non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana) = Contratto e attestazione di pagamento dei premi.
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