Ecco chi ci guadagna dall’eclissi solare

L’eclissi solare totale di oggi è un evento irripetibile per i 30 milioni di persone che vivono lungo la fascia di territorio da dove sarà visibile, come anche per i milioni di appassionati che viaggiano per vederla. È anche un’opportunità per spendere soldi e, per qualcuno, di guadagnarli.

Secondo un’analisi di Perryman Group, l’impatto economico totale per l’economia statunitense, compresi gli effetti secondari a valle, potrebbe essere pari a 6 miliardi di dollari, l’equivalente di poco più di 5,5 miliardi di euro.

La società di consulenza sottolinea come l’eclissi di oggi susciterà più interesse rispetto alla precedente eclissi totale visibile dal Nord America nel 2017 perché la sua durata è più lunga e la prossima eclissi visibile da questo territorio è attesa non prima del 2044.

Ma chi ci guadagna di più dall’eclissi solare?

Chi ci guadagna dall’eclissi solare?

Gli appassionati da tutto il mondo si riverseranno in questa fascia geografica di 185 chilometri lungo gli Stati Uniti, dal Texas al Maine. E spenderanno molto, dagli alloggi al cibo, dal carburante ai souvenir, con relativo impatto in tutte le cittadine coinvolte.

A guadagnare dall’eclissi, come è comprensibile che sia, saranno i proprietari degli alloggi e B&B affittati, soprattutto quelli che hanno rincarato la tariffa per notte, come anche ristoranti, bar e tutte le attività commerciali nell’area interessata dall’eclissi. L’effetto sciacallaggio è però già in atto. Sono centinaia le segnalazione di prezzi gonfiati nelle aree più affollate dai turisti.

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Secondo Philip Powell, professore di economia all’Università dell’Indiana a Bloomington, gli eventi davvero unici come l’eclissi attirano dei visitatori che hanno un reddito discrezionale che sono pronti a spendere nei giorni dell’evento.

“Moltiplicate per dieci l’impatto di un tipico grande concerto o evento sportivo per capire il potenziale impatto economico”, ha scritto in un commento, sottolineando anche la presenza di benefici a lungo termine. “Un afflusso irripetibile di visitatori provenienti da molto lontano rappresenta un’importante opportunità di marketing per qualsiasi regione”.

Per gli hotel e gli host che affittano a breve termine nell’area in cui l’eclissi sarà visibile, l’effetto è come un concerto di Taylor Swift che si svolge simultaneamente in ogni città, ha affermato Jamie Lane, capo economista di AirDNA, società che fornisce dati su Airbnb e altri servizi per affitti a breve termine.

Il tasso di occupazione per gli affitti lungo il percorso dell’eclissi domenica notte è del 92%, rispetto al 30% registrato nelle stesse strutture in una settimana “normale”, ha spiegato Lane.

Con il salire della domanda, gli hotel e gli affitti possono addebitare dei prezzi più alti della media, con aumenti che vanno dal 10% al 50% in più rispetto alle tariffe abituali.

Il curioso caso di Perryville, Missouri

In quel di Perryville, con una popolazione di 8.500 abitanti, molte aziende hanno deciso che “non è necessario guadagnare fino all’ultimo dollaro”, ha affermato l’amministratore comunale Brent Buerck.

I funzionari stanno allestendo punti di osservazione nel parco cittadino, nel complesso calcistico e nell’aeroporto regionale. Hanno anche organizzato un SolarFest di tre giorni pieno di eventi, dalle band dal vivo e una discoteca silenziosa, da uno schiuma party a uno spettacolo automobilistico. Tutto gratis.

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C’è anche un enorme paio di occhiali solari funzionanti da 2,5 metri che possono essere usati da 10-15 spettatori contemporaneamente durante l’eclissi.

“Crediamo che il vantaggio a lungo termine derivante dall’accoglienza delle persone nel modo in cui lo stiamo facendo si ripagherà da solo”, ha affermato Buerck. “Le persone torneranno per un fine settimana un’altra volta, mangeranno nei nostri ristoranti, faranno acquisti nei nostri negozi e compreranno la nostra benzina”.