La guida alle elezioni amministrative Trento 2025: la data ufficiale, la legge elettorale, chi sono i candidati in corsa e cosa dicono i sondaggi in merito a questo voto.
Elezioni amministrative Trento 2025: si avvicina sempre più il momento del voto, con le urne che si apriranno a inizio maggio in una data differente - in nome dell’autonomia - rispetto al resto del Paese che invece si recherà ai seggi tre settimane più tardi.
In totale sono sei i candidati in corsa. Dopo la vittoria al ballottaggio alle elezioni amministrative del 2020, anche in questo 2025 sarò in campo a Trento l’attuale sindaco di centrosinistra Franco Ianeselli che sarà sostenuto da sei liste.
Andrà per conto proprio - insieme a Rifondazione Comunista - il Movimento 5 Stelle con Giulia Bortolotti come candidata, mentre saranno in campo anche Claudio Geat per Generazione Trento e Simonetta Gabrielli, aspirante sindaca di Democrazia Sovrana e Popolare.
Nel centrodestra Ilaria Goio sarà la candidata sindaca dei partiti (FdI, Lega e Forza Italia), mentre il Patt e diverse liste civiche sosterranno la corsa del giovane Andrea Demarchi.
Ecco allora una guida alle elezioni Trento 2025, con la data ufficiale, la legge elettorale, chi saranno nel dettaglio i candidati e cosa dicono i sondaggi elettorali che già stanno provando a ipotizzare l’esito del voto.
Data e orari elezioni Trento 2025
Le elezioni amministrative 2025 interesseranno in totale 461 Comuni, quasi tutti appartenenti a Regioni a statuto speciale come la Valle d’Aosta o il Trentino-Alto Adige, dove oltre a Trento si voterà anche a Bolzano.
Il primo turno delle elezioni Trento 2025 si terrà in domenica 4 maggio, con una data diversa dal resto del Paese che invece si recherà alle urne per le comunali alla fine dello stesso mese.
Questi saranno gli orari del voto delle amministrative Trento 2025.
- domenica 4 maggio dalle ore 7 alle ore 22;
L’eventuale ballottaggio ci sarà invece in data domenica 18 maggio con i medesimi orari del primo turno.
La legge elettorale delle amministrative a Trento
Fatta eccezione per le regioni a statuto speciale dove possono esserci dei cambiamenti, la legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.
Essendo Trento un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.
Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.
Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 39 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.
A differenza del resto d’Italia, alle elezioni amministrative a Trento non è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che può esprimere due voti di preferenza senza la necessità di votare generi diversi per candidati alla carica di consigliere comunale della lista prescelta, scrivendone il cognome e se necessario il nome e il cognome nelle apposite righe accanto al contrassegno della lista prescelta.
I candidati alle elezioni Trento 2025
In totale sono sei i candidati sindaco in corsa alle elezioni amministrative Trento 2025, ecco chi sono e da quali partiti e liste saranno sostenuti il prossimo 4 maggio.
- Giulia Bortolotti: Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista, Onda
- Andrea Demarchi: Prima Trento
- Simonetta Gabrielli: Democrazia Sovrana e Popolare
- Claudio Geat: Generazione Trento
- Ilaria Goio: Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega
- Franco Ianeselli: Pd, Avs, Campobase, Sì Trento, Intesa per Trento, Insieme per Trento
Da quando c’è la cosiddetta Seconda Repubblica, a Trento è stato sempre il centrosinistra a dettare legge; dopo la vittoria ottenuta al ballottaggio alle scorse elezioni, il sindaco uscente Franco Ianeselli - un indipendente di area - sarà ancora in campo alla ricerca di un mandato bis.
A sostenere il primo cittadino in carica saranno il Pd e Alleanza Verdi-Sinistra, mentre Italia Viva, Azione e +Europa sono confluite nella lista Sì Trento; a completare la coalizione ci sono Campobase e altre due liste civiche tra cui anche quella del sindaco.
Andrà per conto suo invece il Movimento 5 Stelle che a Trento farà sponda con Rifondazione Comunista e Onda: la candidata sindaca sarà l’insegnante Giulia Bortolotti, attuale presidente del Consiglio del sistema educativo provinciale.
Corsa in solitaria anche per l’ex presidente della circoscrizione Centro storico-Piedicastello, Claudio Geat, mentre Democrazia Sovrana e Popolare ha scelto di puntare su Simonetta Gabrielli.
Si presenterà diviso il centrodestra, con Fratelli d’Italia che ha indicato come candidata sindaca Ilaria Goio trovando poi l’appoggio di Lega e Forza Italia, ma Patt e altre liste civiche di area sosterranno l’autonomista Andrea Demarchi.
I sondaggi per le elezioni Trento 2025
Il primo sondaggio elettorale in vista delle elezioni amministrative Trento 2025 è stato realizzato, a novembre 2024, da Quorum per il Comitato Franco Ianeselli Sindaco. Queste sarebbero le intenzioni di voto per quanto riguarda le liste.
- Partito Democratico 36,0%
- Alleanza Verdi Sinistra 8,8%
- La lista civica “Franco Ianeselli Sindaco” 8,4%
- Altre liste csx 5,3%
- TOTALE LISTE A SOSTEGNO DI IANESELLI 58,5%
- Fratelli d’Italia 20,6%
- Lega 6,7%
- Forza Italia 3,6%
- Altre liste di cdx 2,8%
- TOTALE LISTE A SOSTEGNO DI UN CANDIDATO DI CENTRODESTRA 33,7%
- Lista civica Claudio Geat Sindaco 2,6%
- Onda Civica 1,2%
- Un’altra lista 4,0%
- Indecisi + Astenuti 55,6%
Per il sondaggio Ianaselli potrebbe ottenere una schiacciante vittoria già al primo turno, ma bisogna tenere conto che l’indagine è stata realizzata quando ancora non erano stati ufficializzati tutti i candidati in corsa.
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