Il popolare microbiologo Andrea Crisanti sarà in campo alle elezioni politiche 2022: per lui c’è il posto di capolista del Partito Democratico nella circoscrizione Europa.
Andrea Crisanti sarà uno dei candidati del Partito Democratico alle elezioni politiche 2022. Il microbiologo, divenuto molto popolare da quando c’è la pandemia, sarà il capolista nella circoscrizione Europa.
Questa è una delle novità più rilevanti uscite fuori dalla direzione nazionale del Pd che, in piena notte, alla fine ha approvato le liste dei candidati per le elezioni politiche con più di un malumore da parte della corrente Base Riformista, quella in passato considerata vicina a Matteo Renzi.
Se la candidatura di Andrea Crisanti può essere considerata inaspettata visto che non se ne era parlato nei giorni precedenti, come ampiamente annunciato nelle liste ha trovato posto anche l’economista Carlo Cottarelli come capolista al Senato a Milano.
Sempre alla Camera, Enrico Letta sarà capolista in Veneto e in Lombardia ma per lui dovrebbe essere riservato anche un collegio uninominale. In queste elezioni invece non ci sarà Monica Cirinnà, che non ha accettato la candidatura proposta “in un collegio elettorale perdente in due sondaggi”, con la senatrice che comunque ha specificato di non aver intenzione di lasciare il Partito Democratico.
Elezioni 2022: Crisanti candidato con il Pd
Non senza qualche difficoltà la direzione nazionale del Partito Democratico, in anticipo rispetto alla scadenza del 21 agosto, ha approvato le liste per le elezioni politiche del prossimo 25 settembre.
Dalle anticipazioni delle agenzie di stampa, si è scoperto che anche Andrea Crisanti sarà in campo con il Pd come capolista nella circoscrizione Europa. Per il microbiologo si tratta della prima esperienza politica, mentre il figlio Guido a giugno si è candidato alle elezioni comunali a Padova tra le fila del centrosinistra, ottenendo però solo 25 voti.
“Se mi candido alle prossime elezioni? - disse all’epoca Crisanti intervenuto sulle frequenze di Radio Uno durante la trasmissione Un Giorno da Pecora - Per il momento non ci penso proprio, è troppo presto per parlarne”.
Dopo oltre due anni di Covid, logico che molti dei medici che più hanno ottenuto visibilità negli ultimi tempi potessero essere in qualche modo corteggiati dalla politica. Il Partito Democratico così in vista delle elezioni 2022 ha messo a segno il “colpaccio” Crisanti.
Non dovrebbe essere della partita invece l’infettivologo Matteo Bassetti che, nonostante le chiacchierate lusinghe da parte di Fratelli d’Italia e di Italia Viva, non si candiderà alle elezioni: il primario però si è detto disponibile a fare il ministro della Salute nel prossimo governo.
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