Enel è vista di buon occhio da molti analisti delle banche d’affari che rivedono a rialzo i target price per il 2023. Ecco come investire con un certificato Equity Premium di Banca Akros
Gli esperti delle banche d’affari si mostrano ancora positivi riguardo l’andamento del titolo per il 2023: il piano strategico proposto da Enel e la conformazione tecnica del titolo in borsa sembrano indicare il mantenimento da parte dell’asset di un andamento complessivamente crescente. Nonostante ciò, i rischi legati a un aggravamento del contesto economico europeo potrebbero falsare le previsioni attuali del titolo. Per questa ragione potrebbe essere interessante dare uno sguardo ai certificati a capitale condizionatamente protetto di Banca Akros.
Previsioni degli esperti su Enel
Le raccomandazioni da parte degli analisti di Equita SIM del 23 dicembre restano positive confermando un giudizio buy con target price €6,60: rispetto al prezzo attuale vi è una differenza maggiore del 25%. Da un punto di vista fondamentale gli esperti si mostrano molto fiduciosi riguardo il piano strategico che prevede un aumento dei margini a fronte di una riduzione dei costi di approvvigionamento e una riduzione del debito della società entro fine 2024. I piani di crescita societari hanno già impattato sulle dinamiche borsistiche riguardanti il prezzo e il titolo da ottobre 2022 è aumentato di quasi il 30% nonostante la riduzione dell’utile rispetto alle aspettative sulle trimestrali di novembre.
La società ha recentemente sottoscritto una linea di credito revolving da 12 miliardi di euro presso un pool d’istituzioni finanziarie. Il credito ha lo scopo di coprire i collaterals delle attività di trading nel mercato energetico. Questa mossa non è stata demonizzata dagli investitori ma anzi sembra che sia stata addirittura bene accolta. Questo perché la linea di credito non pare abbia alcun impatto sull’indebitamento finanziario netto della società. Da un punto di vista tecnico, il titolo sembra ben improntato al rialzo nonostante da novembre 2022 si trova in una breve fase laterale che identifica come centro il numerario dei €5, zona molto importante in passato per il titolo. Enel infatti utilizza quel livello dal 2019 come spartiacque fra territorio ribassista e territorio rialzista. Il minimo del range è posizionato sulla soglia dei €4,9 e potrebbe essere un buon punto sopra il quale studiare qualche operazione di trading.
Come funziona l’Equity Premium Certificates su Azione ENEL di Banca Akros
In uno scenario laterale tendente al rialzo piuttosto che verso il basso, il certificato Equity Premium su Azione ENEL di Banca Akros (isin: IT0005377392) può essere uno strumento interessante da prendere in considerazione. Questo perché l’Equity Premium Certificates è a capitale condizionatamente protetto con un livello barriera posto a €3,684, quindi a un 28,10% di distanza, e presuppone l’incasso di una cedola periodica trimestrale dell’1,235%.
Il rischio identificato dal KID è di 5 punti e quindi occorre che l’interessato comprenda a pieno le caratteristiche dello strumento in questione e tenga sempre presente il livello barriera e le dinamiche riguardanti il sottostante.
Ecco di seguito gli elementi fondamentali del certificato:
Sottostante | ENEL |
---|---|
Isin | IT0005377392 |
Valore nominale | 100 euro |
Livello Barriera | 3,684 (60%) |
Data di Emissione | 28.06.2019 |
Data di valutazione finale | 28.06.2024 |
Scadenza | 28.06.2024 |
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