Fondo pensione BCC: costi e funzionamento della pensione integrativa

Chiara Ridolfi

30 Dicembre 2016 - 07:25

Ecco quali sono le contribuzioni per il fondo pensione della BCC e quali vantaggi offre questo tipo di pensione complementare.

Fondo pensione BCC: costi e funzionamento della pensione integrativa

Il fondo pensione BCC è stato creato con l’obiettivo di offrire una pensione contributiva a coloro che lavorano all’interno delle banche di credito cooperativo e ad altri dipendenti di alcuni enti.
In questo modo, alla fine del periodo lavorativo, i potrà avere una pensione integrativa, oltre all’assegno dell’INPS.

Aderire ad un fondo pensione è diventata sempre più un’esigenza per i lavoratori italiani, dal momento che le pensioni pubbliche risultano sempre più leggere. Assegni pensionistici che non permettono di arrivare a fine mese, spingono sempre più i lavoratori a doversi appoggiare a versare contributi per pensioni integrative.

Le banche si sono quindi adeguate e hanno offerto ai loro clienti possibilità per tutelare se stessi e le proprie famiglie nel futuro. Vediamo quindi con attenzione la proposta elaborata dalla Banca di Credito Cooperativo, mediante la quale si potrà aderire ad un fondo pensione ed avere una pensione integrativa.

Di seguito troverete tutte le informazioni sulla contribuzione, le categorie che possono partecipare a questo fondo e le modalità per aderire. Una guida completa al fondo pensione ideato dalla BCC.

Fondo pensione BCC: chi può aderire

Esistono differenti tipologie di fondi pensione e diverse modalità per aderire ad un fondo di questo tipo.
Prima di aderire ad un qualsiasi tipo di pensione integrativa si deve capire bene quali sono le proprie esigenze, se l’azienda presso cui si lavora ha delle convenzioni e se vogliamo usare il nostro Tfr.

Il Fondo pensione BCC si rivolge a delle precise categorie che sono le seguenti:

  • tutti i prestatori di lavoro subordinato, non in prova, alle dipendenze delle Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali ed Artigiane e degli altri Enti, aderenti alla Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali ed Artigiane, destinatari della contrattazione collettiva nazionale di lavoro stipulata dalla Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali ed Artigiane, o alle dipendenze della stessa Federazione Italiana, dello stesso Fondo, della Cassa Mutua Nazionale per il personale delle Banche di Credito Cooperativo e della Raiffeisenverband Sudtirol, con esclusione dei prestatori di lavoro subordinato alle dipendenze delle Casse Rurali e degli altri Enti della Provincia di Trento, per i quali provvede il Fondo di previdenza integrativa locale, costituito con precedente accordo provinciale;
  • i prestatori di lavoro subordinato, non in prova, alle dipendenze di Società di servizi aderenti alla Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali ed Artigiane che non siano destinatarie della contrattazione collettiva nazionale di lavoro stipulata dalla Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali ed Artigiane;
  • i prestatori di lavoro il cui datore di lavoro, pur non aderendo alla Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali ed Artigiane, applichi tuttavia la contrattazione collettiva nazionale di lavoro stipulata dalla stessa Federazione. In tal caso, la percentuale dei contributi posti a carico del datore di lavoro è maggiorata di 0,40 punti. Tale maggiorazione è destinata a copertura delle spese di gestione;
  • i soggetti fiscalmente a carico del lavoratore già aderente al Fondo medesimo, con le modalità e le condizioni stabilite dalla specifica regolamentazione approvata dal Consiglio di Amministrazione.

    (Le informazioni sono state prese dal sito ufficiale della BCC, dalla sezione Fondo pensioni, a chi si rivolge)

Ciò significa che solo i lavoratori che rientrano nelle categorie sopra citate possono accedere a questo tipo di fondo pensione.

Fondo pensione BCC: costi

Passiamo adesso a vedere un altro aspetto di fondamentale importanza: quanti soldi servono per aderire al fondo pensione. La contribuzione è infatti un aspetto indispensabile di questo tipo di pensione, dal momento che si sta attuando un vero e proprio investimento.

Il lavoratore decide infatti di destinare una parte del suo stipendio o il suo Tfr o entrambe le cose ad un fondo, che poi si occuperà di investire questi soldi e di farli fruttare.
Avere la certezza che tale tipo di fondo operi secondo modalità consone e che i nostri soldi siano al sicuro è fondamentale.

Per aderire al fondo pensione della BCC parte del contributo viene versato dal datore di lavoro e parte dal dipendente, con le seguenti percentuali:

  • 2% della quota versata dal lavoratore;
  • 4,4% della quota versata dal datore di lavoro.

Queste percentuali sono uguali per tutti i contribuenti, le differenze si hanno invece per il Tfr. I vecchi lavoratori non lo devono infatti versare, diversa è la questione per i nuovi dipendenti.
I nuovi iscritti, non di prima occupazione, devono versare il 50% del loro Tfr al fondo pensione. Invece i lavoratori nuovi iscritti e di nuova occupazione dovranno versare il 100% del loro Tfr.

I lavoratori che sono stati assunti dopo il 1 gennaio del 2013 avranno invece un contributo, da parte del datore di lavoro, del 5,20% e non del 4,20%. Coloro che volessero, ma non fossero obbligati a farlo, potranno anche decidere di affidare tutto il proprio Tfr al fondo.

Fondo pensione BCC: prestazioni

Ci sono due differenti tipologie di prestazione per il fondo pensione di BCC, in base a quando il dipendente richiede i contributi. Si devono infatti distinguere i lavoratori che hanno concluso la loro attività e quelli che invece fanno richiesta prima del pensionamento.

I lavoratori che fanno richiesta prima del pensionamento possono avere l’anticipo, ottenere di spostare i propri soldi o anche riscattare ciò che si è versato fino a quel momento.
Al pensionamento invece si può accedere a differenti tipi di prestazioni.

Coloro che sono entrati in pensione potranno infatti accedere al capitale, alla rendita finanziaria o alla rendita attuariale. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’istituto e ottenere informazioni e consiglio.

Fondo pensione BCC: numeri e contatti utili

Il fondo BCC ha una sezione dedicata a coloro che sono iscritti al fondo o vogliono avere informazioni su suo funzionamento. L’ente ha infatti ideato un canale dedicato, mediante il quale è possibile parlare con un operatore e ottenere informazioni precise e accurate.

Il numero a cui rivolgersi è 06.720.79271 oppure inviare una mail al seguente indirizzo info_fondopensione@fib.bcc.it . Per coloro che sono invece già iscritti al fondo ogni informazione si può reperire nell’area riservata, nella quale è possibile controllare ogni cosa.

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