Gestione separata Inps 2018: con la circolare n. 18 del 31 gennaio l’Inps comunica le nuove aliquote contributive per professionisti e collaboratori.
Gestione separata Inps, aliquote contributive redditi 2018 pubblicate dall’Inps con la circolare n. 18 del 31 gennaio 2018.
La circolare dell’Inps, oltre a comunicare le aliquote dei contributi dovuti dai soggetti iscritti alla gestione separata, rende noti minimale e massimale di reddito al fine di calcolare l’importo dei contributi applicate a tutti i soggetti iscritti.
Nel dettaglio, la circolare illustra le aliquote contributive e di computo 2018 per collaboratori e figure assimilate, per i liberi professionisti e per i soggetti già pensionati o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie.
Si ricorda che a partire dal 1° gennaio 2018 aumentano i contributi a carico dei lavoratori cococo iscritti alla gestione separata Inps: l’aliquota sale al 34,23%, sommando all’aumento già previsto dall’art. 2, comma 57, Legge 92/2012, l’aliquota di maternità e malattia e l’aumento dello 0,51% previsto per finanziare la Dis Coll.
Di seguito le aliquote per gli iscritti alla gestione separata Inps 2018 e tutti i dettagli contenuti nella circolare Inps n. 18 del 31 gennaio 2018.
Gestione separata Inps 2018: ecco le nuove aliquote contributive
Si riportano di seguito le aliquote dei contributi dovuti dai collaboratori e i professionisti iscritti alla gestione separata Inps 2018.
- Tabella aliquote contributi 2018 collaboratori iscritti alla gestione separata Inps
Collaboratori e figure assimilate | Aliquote |
---|---|
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL | 34,23% (33,00 + 0,72 +0,51 aliquote aggiuntive) |
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL | 33,72% (33,00 + 0,72 aliquote aggiuntive) |
Soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria | 24% |
- Tabella aliquote contributi 2018 professionisti iscritti alla gestione separata Inps
Liberi professionisti | Aliquote |
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Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie | 25,72% (25,00 IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva) |
Soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria | 24% |
Contributi Inps collaboratori iscritti alla gestione separata Inps 2018
Per i collaboratori l’aliquota dei contributi dovuti sui redditi 2018 ha subito un notevole aumento ed è la stessa Inps ad illustrare punto per punto quali sono gli elementi che hanno portato la percentuale da applicare ai redditi al 34,23%:
- l’articolo 2, comma 57, della legge 28 giugno 2012, n. 92 ha disposto che per i collaboratori e figure assimilate, iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata l’aliquota contributiva e di computo è elevata per l’anno 2018 al 33 per cento;
- la legge 22 maggio 2017, n. 81, il Jobs Act del lavoro autonomo, ha previsto che, a decorrere dal 1 luglio 2017, per i collaboratori, gli assegnisti e i dottorandi di ricerca con borsa di studio, i titolari degli uffici di amministrazione, i sindaci e revisori, iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata, non pensionati e privi di partita IVA, è dovuta un’aliquota contributiva aggiuntiva pari allo 0,51 per cento (circolare n. 122/2017 – nota 2).
Alle percentuali sopra elencate si aggiunge:
- l’aliquota dello 0,50% prevista per il finanziamento dell’onere derivante dalla estensione della tutela relativa alla maternità, agli assegni per il nucleo familiare e alla malattia e
- l’aliquota dello 0,22%, disposta dall’articolo 7 del decreto ministeriale 12 luglio 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 247 del 23 ottobre 2007, in attuazione di quanto previsto dal comma 791, articolo unico, della citata legge finanziaria 2007, n. 296/2006.
Aliquota contributi professionisti iscritti alla gestione separata Inps 2018
In merito all’aliquota di contribuzione applicata ai redditi di professionisti lavoratori autonomi, titolari di partita Iva, iscritti alla gestione separata INPS e non iscritti ad altre gestioni di previdenza obbligatoria né pensionati, l’aliquota contributiva è stabilita in misura pari al 25%.
A questa si aggiunge lo 0,72% a titolo di contributo di maternità, assegni per il nucleo familiare, degenza ospedaliera, malattia e congedo parentale.
Ripartizione contributi gestione separata Inps tra committente e collaboratore
I contributi dovuti dai collaboratori iscritti alla gestione separata Inps vengono ripartiti nella misura di 1/3 a carico del collaboratore e di 2/3 da parte del committente.
L’obbligo del versamento dei contributi è in capo all’azienda committente, che deve eseguire il pagamento entro il 16 del mese successivo a quello di effettiva corresponsione del compenso, tramite il modello F24 telematico per i datori privati e modello F24 EP per le Amministrazioni Pubbliche.
In merito ai liberi professionisti, l’onere è totalmente a carico degli stessi ed il versamento deve essere eseguito, tramite modello F24 telematico, alle scadenze fiscali previste per il pagamento delle imposte sui redditi (saldo 2017, primo e secondo acconto 2018).
Compensi corrisposti ai collaboratori entro il 12 gennaio 2018
Ai sensi del principio di cassa allargato previsto dall’art. 51 del TUIR, sui compensi erogati entro il 12 del mese di gennaio si applicano le aliquote contributive previste per l’anno d’imposta 2017, ovvero:
- 24 per cento per i titolari di pensione e per chi è già assoggettato ad altra previdenza obbligatoria;
- 32,72 per cento per coloro che sono privi di altra previdenza obbligatoria e per i quali non è dovuta l’aliquota aggiuntiva per la DIS-COLL oppure, dal 1 luglio 2017, 33,23 per cento per i soggetti obbligati anche ad aliquota DIS-COLL.
Massimale e minimale di reddito 2018
La circolare Inps del 31 gennaio 2018 dispone che per l’anno 2018 il massimale di reddito sul quale calcolare i contributi Inps è pari a 101.427,00 euro.
Pertanto, le aliquote per il 2018 si applicano, con i criteri sopra indicati, facendo riferimento ai redditi conseguiti dagli iscritti alla Gestione Separata fino al raggiungimento del limite di massimale.
Invece, per l’anno 2018 il minimale di reddito previsto è pari a 15.710,00 euro.
Gli iscritti per i quali è applicata l’aliquota del 24 per cento avranno l’accredito dell’intero anno con un contributo annuo di euro 3.770,40, mentre gli iscritti per i quali il calcolo della contribuzione avviene applicando l’aliquota maggiore avranno l’accredito con un contributo annuale pari a:
- 4.040,61 euro (di cui 3.927,50 euro ai fini pensionistici) per i liberi professionisti per i quali si applica l’aliquota del 25,72 per cento;
- 5.297,412 euro (di cui 5.184,30 euro ai fini pensionistici) per i collaboratori e figure assimilate per i quali si applica l’aliquota al 33,72 per cento;
- 5.377,533 euro (di cui 5.184,30 euro ai fini pensionistici) per i collaboratori e figure assimilate per i quali si applica l’aliquota al 34,23 per cento.
Si allega di seguito la circolare Inps n. 18 del 31 gennaio 2018:
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