Cosa fare quando si forma il ghiaccio sul parabrezza dell’auto e come rimuoverlo per evitare danni: ecco la guida completa.
Trovare l’auto con il ghiaccio sul parabrezza può capitare, soprattutto durante l’inverno, quando si parcheggia all’aperto e non si ha un garage. Il problema è rimuovere il ghiaccio dal parabrezza evitando di fare danni all’auto e al vetro.
Molti potrebbero pensare di provare a rompere il ghiaccio con qualche oggetto appuntito, niente di più sbagliato e rischioso per l’auto. Anche accendere il riscaldamento e aspettare che il vetro si sbrini è comunque un rimedio poco efficiente.
Per rimuovere e prevenire la formazione del ghiaccio sul parabrezza basta seguire dei semplici consigli: ecco cosa devi fare per evitare di danneggiare la tua auto.
Come rimuovere il ghiaccio sul parabrezza per evitare danni
Una delle soluzioni più note per rimuovere il ghiaccio dal parabrezza è quella di scioglierlo sfruttando il riscaldamento della propria auto. Accendendo il riscaldamento e puntando le bocchette sui vetri, in una decina di minuti (la tempistica dipende anche dallo spessore del ghiaccio, ma non solo) si dovrebbe vedere lo scioglimento del ghiaccio e soltanto nel momento in cui si sarà sciolto è possibile azionare i tergicristalli per rimuovere le goccioline residue.
Per evitare di rimanere fermi in auto per decine e decine di minuti prima di partire e per non rischiare di inquinare l’ambiente con le emissioni dell’auto accesa, è possibile riporre una coperta sul parabrezza la sera prima per evitare di trovare il parabrezza ghiacciato al mattino.
Per rimuovere il ghiaccio dal parabrezza si può utilizzare un raschietto con il quale rimuovere il ghiaccio prima della partenza. Occorre, però, scegliere lo strumento giusto per evitare di graffiare irrimediabilmente il vetro dell’auto.
Per gli automobilisti legati alla propria auto, che non vogliono rischiare di graffiare i vetri, dunque, è possibile adottare un altro rimedio casalingo per rimuovere il ghiaccio dal parabrezza. Esistono moltissime miscele in vendita per rimuovere il ghiaccio, ma a casa propria si può ricreare la stessa sostanza utilizzando acqua e aceto o in alternativa utilizzare acqua e alcool denaturato. Il risultato sarà lo stesso.
Infine, è sempre bene tenere una bomboletta sciogli ghiaccio in auto: in commercio ne esistono di diversi tipi e sono efficaci contro il ghiaccio che si forma sul parabrezza. Da evitare, invece, il getto diretto di acqua calda che potrebbe creare un’escursione termica pericolosa per il parabrezza.
Ghiaccio sul parabrezza: come non farlo formare
Come detto, il rimedio migliore per evitare il formarsi del ghiaccio sul parabrezza è quello di parcheggiare la propria auto in garage, ma non sempre è possibile.
Per coloro che non hanno un garage, quindi, il consiglio è quello di prediligere i parcheggi a ridosso della propria abitazione, in modo da proteggere l’auto dal freddo e da evitare il formarsi del ghiaccio. Negli spazi molto aperti il rischio è quello di vedere uno strato spesso di ghiaccio sul parabrezza che farà perdere molto tempo il giorno successivo per rimuoverlo.
Per evitare la formazione del ghiaccio sul parabrezza il modo migliore è coprire la propria auto con un telo protettivo, almeno per quanto riguarda il vetro anteriore e quello posteriore. In questo modo si risparmieranno tempo e benzina.
Se non avete il telo è possibile posizionare anche del cartone o una coperta sul vetro.
In questo modo il ghiaccio si formerà sulla coperta o sul telo, mentre il vetro dell’auto sarà pulito e l’automobilista potrà partire non appena accende la sua auto. Esistono anche dei teli pensati proprio per essere utilizzati a copertura dell’auto dal ghiaccio.
Ghiaccio sul parabrezza: gli errori da non fare
Cosa non fare se si trova il ghiaccio sul parabrezza dell’auto:
- usare acqua calda o bollente;
- utilizzare mai il sale, può graffiare il vetro e corrodere la carrozzeria e le guarnizioni.
- usare oggetti appuntiti per rompere il ghiaccio;
- utilizzare il tergicristalli per togliere il ghiaccio perché si rovinano.
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