Le app di delivery potrebbero essere meno tenute a rendere conto delle decisioni prese dagli algoritmi che gestiscono il lavoro dei rider. Con un rischio di minori tutele dei lavoratori.
A meno di tre anni dalle importanti proteste che hanno portato a una maggiore tutela per i rider, si prospetta un’inquietante inversione di rotta.
Una direttiva del Consiglio dei ministri dell’Unione europea e il decreto 1° maggio del governo Meloni, infatti, rischiano di minare i diritti e le tutele dei lavoratori del settore delle consegne a domicilio, prevedendo l’alleggerimento dell’obbligo di trasparenza per le aziende che usano algoritmi, tra cui appunto quelle relative alla consegna a domicilio di cibo.
La direttiva europea e l’indebolimento delle tutele
[...]Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
Da non perdere su Money.it
- 💬 Hai apprezzato questo articolo? Lascia il tuo commento!
- 🌟 Hai già dato un'occhiata a Money.it Premium? Scoprilo adesso
- 🇺🇸 Elezioni USA 2024: analisi politiche ed economiche nella sezione dedicata
- 💼 Vuoi fare un passo avanti nel tuo percorso professionale? Iscriviti a Carriera Vincente
- 📈 Prova il Trading Online senza rischiare denaro reale con un conto demo gratuito
- 🪙 Scopri tutto su Bitcoin e ChatGPT nella sezione Corsi di Money Premium
- 📖 Il Libro Bianco sull'educazione digitale di Money.it, scaricalo gratis
- 🎁 Vuoi regalare un abbonamento a Money.it Premium? Puoi farlo qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA