Gli Stati Uniti continuano a condurre raid in Siria contro milizie filo-iraniane: il vero obiettivo è il controllo delle risorse strategiche.
Gli Stati Uniti continuano a condurre attacchi in territorio siriano. Nel mirino di Washington, ci sono i gruppi sostenuti dalla Repubblica Islamica dell’Iran, alleata del presidente siriano Bashar al-Assad.
Come confermato dal Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM), il raid del 12 novembre scorso ha colpito una struttura utilizzata per lo stoccaggio di armi e la logistica da parte di una milizia filo-iraniana, dopo un attacco contro una base americana. Il CENTCOM ha dichiarato che nessun militare statunitense è rimasto ferito nell’incidente. Già il giorno prima, erano stati presi di mira nove obiettivi in due diverse aree della Siria, in seguito ad aggressioni registrate nelle precedenti 24 ore.
Usa e Iran si fronteggiano in Siria
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