Il comparto auto è tra quelli che nel giro di qualche anno potrebbe essere letteralmente rivoluzionato. Tra le diverse sfide, una di quelle che promette di ridisegnare il settore è rappresentata dalla guida autonoma.
Escludendo fattori congiunturali, o che comunque nel giro di qualche anno dovrebbero essere superati, come la pandemia o le strozzature alle forniture di componenti fondamentali, il settore automobilistico si trova a dover affrontare una serie di sfide secolari.
Tra queste, troviamo i sempre crescenti limiti alle emissioni, le nuove motorizzazioni e la guida autonoma.
La guida autonoma rivoluzionerà l’uso dell’auto
Quest’ultimo aspetto, quello della guida autonoma, è destinato a cambiare radicalmente il tempo che passiamo in auto. Grazie a questa rivoluzione, il veicolo potrebbe diventare uno spazio in cui ci si rilassa o si lavora in attesa del punto di arrivo.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.“Decidere quando partire per una certa destinazione -ha rilevato Gideon Israel di eToro- diventerebbe molto più flessibile, perché i passeggeri avrebbero modo di dormire o fare altro durante il viaggio” ed inoltre “le auto potrebbero parcheggiarsi da sole, eliminando infinite ricerche per un posto macchina”.
I veicoli autonomi potrebbero anche risolvere un grosso problema di sicurezza. “Le distrazioni, la stanchezza, il sonno alla guida, cause di tantissimi incidenti, sarebbero eventi significativamente ridotti grazie alla guida autonoma” continua l’esperto.
Grazie alla ridotta necessità di interazione dell’uomo, continua Israel, un’innovazione del genere potrebbe permettere l’utilizzo dell’auto anche da persone disabili, rendendole di conseguenza più indipendenti. “Un vantaggio involontario di questa innovazione sarebbe quindi un aumento dell’inclusività”.
Il settore delle aziende che producono il software e l’hardware necessari per questi veicoli offre agli investitori una vasta gamma di opportunità di investimento, che comportano rischi ma anche grandi opportunità.
L’industria automobilistica dovrebbe raggiungere 9 trilioni di dollari di fatturato globale entro il 2030. Si prevede che il mercato dei veicoli a guida autonoma crescerà dai 56 miliardi del 2020 a 220 miliardi di dollari nel 2025. Le aziende in prima linea nella produzione di tecnologia e altri componenti di veicoli autonomi potrebbero trarre enormi benefici.
Cosa sono i CopyPortfolio
Come per molti altri investimenti, capire quali saranno le aziende di maggior successo rappresenta una vera sfida. Inoltre, gli investitori potrebbero desiderare di diversificare i loro investimenti all’interno di questi due settori dell’industria automobilistica. eToro ha tentato di affrontare queste sfide creando una serie di CopyPortfolio.
I CopyPortfolio forniscono l’opportunità di accedere a un settore di cui potrebbero essere appassionati, oppure di investire in quella che vedono come la prossima rivoluzione. Inoltre, i CopyPortfolio permettono agli investitori di diversificare il proprio portafoglio all’interno di un determinato settore, o di una strategia di investimento.
Guida autonoma: puntare sul CopyPortfolio Driverless
eToro ha creato il CopyPortfolio Driverless, attraverso il quale gli utenti della piattaforma possono investire in un paniere assemblato di compagnie che sono all’avanguardia nella rivoluzione dei veicoli elettrici e a guida autonoma.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Il portafoglio permette all’investitore di ottenere un’esposizione nei confronti di varie compagnie che stanno alimentando queste rivoluzioni dei trasporti, il tutto con un singolo asset, invece di doversi dedicare ad ogni titolo individualmente.
La corsa alla produzione di veicoli a guida autonoma sarà uno spettacolo da non perdere, dove le aziende dovranno migliorare e improvvisare di continuo per avere successo in una trasformazione che alcuni hanno paragonato alla Rivoluzione Industriale.
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