Non sempre presentare solo il modello 730 è sufficiente per assolvere i propri doveri con il Fisco, a volte è necessario presentare anche il modello Redditi, in aggiunta.
Hai presentato il 730/2024? La cosa potrebbe non bastare per assolvere il proprio obbligo dichiarativo e potresti dover presentare anche il modello Redditi per dichiarare tutti i redditi. Per chi si affida alla consulenza di un professionista o di un CAF il problema non si pone: una volta presentata la documentazione sono gli assistenti fiscali a procedere alla compilazione dei modelli necessari per dichiarare tutti i redditi. Alle volte il contribuente neanche si rende conto che la dichiarazione è stata presentata utilizzando due modelli e non uno.
Il problema, però, si presenta per chi decide di utilizzare il 730 precompilato in autonomia: in questo caso, non potendo indicare determinati redditi si rischia di omettere dati fondamentali. Non accade sempre, ma a volte è necessario presentare oltre al modello 730 anche alcuni quadri del modello Redditi, vediamo quando accade.
Quando va compilato il quadro RM del modello Redditi?
Come abbiamo accennato è necessario, a volte, integrare la dichiarazione dei redditi già presentata con modello 730, inviando anche alcuni quadri del modello Redditi.
Nello specifico è necessario compilare il quadro RM del modello Redditi qualora nel 2023 il contribuente abbia:
- percepito redditi di capitale di fonte estera sui quali non siano state applicate le ritenute a titolo d’imposta nei casi previsti dalla normativa italiana;
- interessi, premi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, per i quali non sia stata applicata l’imposta sostitutiva prevista dal D.lgs. 239/1996;
- indennità di fine rapporto da soggetti che non rivestono la qualifica di sostituto d’imposta (è il caso, ad esempio, dei lavoratori domestici);
- proventi derivanti da depositi a garanzia per i quali è dovuta un’imposta sostitutiva pari al 20%;
- redditi derivanti dall’attività di noleggio occasionale di imbarcazioni e navi da diporto assoggettati a imposta sostitutiva del 20%.
Il quadro RM, oltre ai casi sopra descritti, deve essere compilato e inviato all’Agenzia delle Entrate, in aggiunte del modello 730, anche nel caso di rivalutazione del valore di terreni che ha avuto luogo nel 2023. Va sottolineato che qualora oltre al modello 730 si presenti anche il quadro RM del modello Redditi non è possibile fruire dell’opzione per la tassazione ordinaria prevista per alcuni dei redditi indicati in questo quadro. Nel caso dei docenti di ruolo che hanno percepito anche compensi per le lezioni private e per le ripetizioni che vogliono fruire della tassazione sostitutiva al 15% (la cosiddetta flat tax per i docenti) devono presentare anche il quadro RM
Quando si presenta il quadro RT?
In alcuni casi è necessaria la compilazione del quadro RT. Dalle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate si evince che questo quadro deve essere compilato da coloro che nel 2023
hanno realizzato plusvalenze derivanti da partecipazioni non qualificate, escluse quelle derivanti dalla cessione di partecipazioni in società residenti in Paesi o Territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati e altri redditi diversi di natura finanziaria, qualora non abbiano optato per il regime amministrato o gestito. Inoltre possono presentare il quadro RT, in aggiunta al 730, anche i contribuenti che nel 2023 hanno realizzato solo minusvalenze derivanti da partecipazioni qualificate e/o non qualificate e perdite relative ai rapporti da cui possono derivare altri redditi diversi di natura finanziaria e intendono riportarle negli anni successivi. Il quadro RT deve inoltre essere presentato per indicare i dati relativi alla rivalutazione del valore delle partecipazioni operata nel 2023
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Quando si presenta il quadro RU
In ultimo potrebbe essere necessario compilare il quadro RU del modello Redditi e al bisogno anche il quadro RS. Si tratta di quadri che vanno compilati dagli agricoltori in regime di esonero (articolo 34, comma 6, D.P.R. n. 633 del 1972) che nel 2023 hanno fruito di crediti di imposta che potevano essere usati solo in compensazione (nel modello F24).
Come si presentano i quadri aggiuntivi del modello Redditi? Non è necessario compilare tutto il modello Redditi o riportare anche i dati già inseriti nel modello 730. Per la presentazione è sufficiente compilare il quadro di proprio interesse (tra RM,RS, RT e RU) che deve essere inviato insieme al frontespizio del modello Redditi debitamente compilato. La data entro cui trasmettere i quadri aggiuntivi è quella prevista per la scadenza di presentazione del modello Redditi (che è fissata al 15 ottobre 2024).
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