Il britannico protagonista già in passato di diverse sfide risulta tra i dispersi del sottomarino in visita al relitto del Titanic. Ecco chi è.
Sono ore d’ansia per la sorte di cinque persone a bordo di un sottomarino che risulta disperso durante il suo viaggio verso la profondità dell’oceano Atlantico per andare a far visita al relitto del Titanic, la nave transatlantica la cui storia del naufragio è diventata famosa grazie al film premio Oscar diretto dal regista James Cameron.
I contatti con il Titan si sono persi un’ora e 45 minuti dopo la sua immersione e sono in corso le ricerche. Non è facile vista l’area molto vasta da coprire ma la Guardia Costiera degli Stati Uniti ha messo a disposizione i migliori mezzi compresi due velivoli quadrimotore C-130 e un Orion P.8 che può lanciare boe sonar per rilevare i rumori sottomarini. Secondo quando dichiarato dall’ammiraglio John Mauger nel sommergibile dovrebbe esserci ossigeno per altre 70-96 ore. Il sommergibile appartiene alla società privata OceanGate Expeditions che organizza viaggi sui fondali alla scoperta del Titanic (che si trova ad una profondità di 3.800-4.000 metri, ndr) in cambio di 250mila dollari. Un viaggio di 8 giorni e «un’opportunità per uscire dalla vita di tutti i giorni e scoprire qualcosa di straordinario» - si legge nella presentazione. A bordo del sottomarino c’è anche Hamish Harding, imprenditore miliardario britannico che già in passato è stato protagonista di sfide molto pericolose.
Chi è Hamish Harding
Britannico, 59 anni, Hamish Harding è una delle 5 persone che risulta essere a bordo del sottomarino disperso nell’Oceano Atlantico. Ex pilota d’aereo, oggi è un imprenditore titolare della Action Aviation, società di aviazione con sede negli Emirati Arabi. Tra le sue più grandi passioni però ci sono le esplorazioni e le sfide impossibili. Lo scorso anno ha partecipato al viaggio spaziale a bordo della navicella Blu Origin di Jeff Bezos.
Ha visitato varie volte il Polo Sud e nel 2016 ha fatto parte della spedizione che ha accompagnato Buzz Aldrin che a 86 anni è diventata la persona più anziana che abbia mai raggiunto l’estremo Sud del nostro pianeta.
Nel 2019, per celebrare il 50° anniversario dello sbarco sulla Luna dell’Apollo 11, ha guidato un gruppo di aviatori che ha circumnavigato il pianeta attraverso i poli Nord e Sud il più velocemente possibile in 46 ore e 40 minuti stabilendo il record del mondo. È nei Guinness dei primati anche per la massima profondità raggiunta nell’oceano e per il maggior tempo trascorso nella piena profondità. Due record stabiliti nel 2021 quando si lanciò insieme a Victor Vescovo nel punto più profondo della Fossa delle Marianne a bordo di un sottomarino che arrivò a 36.000 piedi di profondità e vi rimase per 13 ore.
Quest’anno la visita al Titanic. Lo scorso fine settimana aveva annunciato sui social di essere orgoglioso di partecipare a tale missione annunciando però che le condizioni meteo potevano portare a dei rinvii. Domenica poi la tregua del tempo e l’annuncio che il giorno dopo avrebbe provato la spedizione.
Con lui a bordo ci sono altri esploratori esperti come Paul Henry Nargeolet, 78 anni, ex comandante della Marina francese, è considerata la persona più esperta e probabilmente è lui a guidare la missione. Poi c’è anche l’ingegnere aerospaziale Stockton Rush fondatore della Ocean Gate con cui offre spedizioni oceaniche per ricchi.
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