Hera ha rilasciato i conti del 1° trimestre 2020. I dettagli
Durante il primo trimestre 2020, il Gruppo Hera ha evidenziato una crescita dei principali aggregati. Nel dettaglio, la società ha registrato ricavi per 2.055,8 milioni di euro, in crescita del 5,9% a/a. Il margine operativo lordo ha raggiunti i 349,2 milioni di euro (+5,6% a/a), mentre l’utile netto si è attestato a 130,3 milioni di euro (+0,5 a/a).
Hera: crescita dei ricavi frutto delle variazioni di perimetro
Nel comunicato stampa diffuso da Hera, si legge come nei primi tre mesi del 2020 il risultato ottenuto nella crescita dei ricavi abbia “contribuito prevalentemente le variazioni di perimetro, che hanno più che compensato i minori ricavi per le attività di trading, produzione e vendita di energia elettrica e gas, calore e teleriscaldamento, e per commesse nel settore idrico. In crescita i ricavi del settore ambiente”.
L’incremento del margine operativo lordo invece è computabile in particolare alle performance delle aree energetiche, le quali complessivamente crescono di 17,2 milioni di euro “principalmente grazie all’ingresso delle società del Gruppo EstEnergy, e dell’area ambiente”. L’area ciclo idrico evidenzia invece una leggera flessione.
Hera: in salita gli investimenti complessivi
Nel 1° trimestre 2020, Hera ha registrato investimenti complessivi per 118,6 milioni di euro, in aumento sui 92,7 milioni di euro del medesimo periodo del 2020. Le operazioni hanno riguardato per gran parte in “interventi su impianti, reti ed infrastrutture, a cui si aggiungono gli investimenti per la sostituzione massiva dei contatori e nell’ambito depurativo e fognario”. A questi si aggiungono anche investimenti finanziari per 27,2 milioni di euro.
Scende invece l’indebitamento finanziario netto, che rispetto al 31 dicembre 2019 ha subito una riduzione di 45 milioni di euro, attestandosi a 3.229,1 milioni di euro.
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