I cellulari saranno presto un ricordo del passato. Bill Gates svela cosa li sostituirà

Pasquale Conte

25 Aprile 2025 - 00:21

Senza mezzi termini, il fondatore di Microsoft Bill Gates ha svelato che in futuro i cellulari saranno un lontano ricordo (e c’è già l’alternativa).

I cellulari saranno presto un ricordo del passato. Bill Gates svela cosa li sostituirà

La diffusione dei telefoni prima e degli smartphone poi ha completamente stravolto le vite di tutti noi. Una tecnologia nata in sordina ma che, in breve tempo, ha saputo prendere il sopravvento e diventare parte imprescindibile di ogni singolo cittadino del mondo. Che sia per semplice svago o per lavoro, diversi studi rivelano che in media i cellulari hanno un tempo d’utilizzo giornaliero superiore alle 2 ore.

Viene difficile pensare che in futuro non sarà più così, solo menti particolarmente avveniristiche si spingono a lanciare ipotesi rivoluzionarie e in controtendenza con quanto stiamo vivendo oggi. Una di queste è Bill Gates, fondatore di Microsoft e magnate della tecnologia. Intervenuto sul tema, ha spiegato come – stando alle sue valutazioni – in futuro sarà obbligatorio rivedere le modalità d’uso degli smartphone.

Che futuro ne sarà dei cellulari? Ce lo dice Bill Gates

Più che un futuro distopico in cui avremo chip impiantati nelle tempie e sistemi interamente basati sulla realtà aumentata, Bill Gates si è voluto concentrare su una fascia d’utenza particolarmente sensibile a quello che è il mondo degli smartphone oggi: i bambini. Stando alle parole del fondatore di Microsoft, presto bisognerà intervenire con mano sul crescente fenomeno della dipendenza da smartphone dei minori:

Ho avuto un’infanzia all’insegna del gioco e del divertimento. Ora è molto più comune vivere la tenera età col telefono in mano. Il mondo rischia di perdersi le importanti scoperte che emergono quando le persone prestano attenzione a un’idea e la seguono.

Quale miglior esempio, se non il suo, per testimoniare quanto sia importante vivere la quotidianità e ciò che ci circonda per far lavorare il cervello e per giungere a teorie potenzialmente innovative. Un uso eccessivo della tecnologia rischia di portare a problemi quali disturbi del sonno, riduzione della capacità di lettura e di interazioni personali, oltre a una minor indipendenza e a un calo drastico del tempo trascorso all’aria aperta.

Le possibili soluzioni, secondo Bill Gates

Come intervenire per tentare quantomeno di arginare il problema? Bisogna bandire la vendita dei telefoni? No, nulla di tutto questo. Secondo Bill Gates, però, diventa sempre più urgente introdurre alcune misure volte a favorire il naturale sviluppo dei più piccoli.

Per esempio, con l’introduzione di controlli più severi sull’età minima per potersi registrare sui social network. Oppure creando delle zone libere dagli schermi, come per esempio parchi giochi o aree pubbliche nelle scuole.

Lo stesso Gates ha, in ogni caso, confermato che stiamo parlando di una questione piuttosto complessa e che non può venire risolta dalla singola famiglia o da un individuo. Serve un lavoro congiunto di istituzioni, aziende tecnologiche e organi politici per arrivare a un punto.

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