Al Mobile World Congress (MWC) i produttori di smartphone cinesi hanno annunciato la connessione via satellite e l’arrivo di nuovi smartphone per fare concorrenza a Apple e Samsung.
Grandi novità dal Mobile World Congress di Barcellona, l’evento dedicato agli smartphone e non solo. Qualcomm ha annunciato che molti produttori di tecnologia - tra cui Oppo, Vivo e Xiaomi - presto adotteranno la comunicazione satellitare per i loro smartphone. Nonostante l’annuncio, attualmente non è possibile sapere quando questa novità sarà disponibile.
Il mese scorso, durante il CES 2023, Qualcomm ha annunciato una partnership con Iridium per realizzare Snapdragon Satellite, la soluzione di messaggistica bidirezionale basata su satellite per gli smartphone premium dotati di sistema operativo Android. In questo modo, i produttori di smartphone daranno la possibilità ai loro clienti di inviare messaggi e comunicare anche in situazioni di emergenza.
I primi smartphone Android ad essere dotati di questa nuova capacità saranno quelli con Snapdragon 8 Gen. 2. Secondo quanto affermato dall’azienda Snapdragon Satellite sarà alimentato dai sistemi Modem-RF Snapdragon 5G e supportato dalla costellazione satellitare Iridium.
Nuovi smartphone cinesi di fascia alta
I brand cinesi non stanno soltanto cercando di modificare il tipo di connessione utilizzata dai loro smartphone, ma stanno anche provando ad aggredire una fetta di mercato che attualmente non gli appartiene, ossia quella di fascia alta. Quella fetta di mercato attualmente è dominata da Apple e Samsung, tuttavia i brand cinesi sembrano intenzionati a provare a sovvertire l’ordine costituito.
Nonostante il momento di crisi per il mercato degli smartphone, i produttori cinesi non sembrano intenzionati a lasciarsi scoraggiare. In occasione del MWC hanno infatti annunciato molti nuovi dispositivi. Oppo per esempio ha lanciato l’Oppo N2 Flip, uno smartphone che da circa 1.200 euro che assomiglia molto al modello «Flip» di Samsung. Vivo invece ha annunciato l’arrivo di x90 Pro, uno smartphone di ultima generazione anch’esso dal prezzo superiore a 1.000 euro che sarà disponibile a partire dall’inizio di febbraio.
Xiaomi, infine, ha annunciato per la fine del mese prossimo l’arrivo della serie 13, con prezzi di partenza sempre attorno ai 1.000 euro. Honor, infine, ha annunciato l’arrivo di tre nuovi smartphone: Honor Magic 5, Honor Magic 5 Pro e Honor Magic Vs. Quest’ultimo sarà il primo smartphone pieghevole realizzato dall’azienda cinese ad arrivare in Italia. Saranno disponibili a partire da maggio. Con quest’ultimo smartphone, l’azienda vuole provare a offrire alla propria clientela un prodotto in grado di fungere sia da smartphone, sia da computer, date le sue prestazioni.
L’intenzione di questi produttori - data la crisi - sembra quella di spostarsi verso una fetta di mercato in cui i clienti possono spendere di più per acquistare lo smartphone e cambiarlo con maggiore frequenza, dal momento che, nella fetta di mercato in cui si trovano gli smartphone più economici, i clienti sembrano decisi ad acquistare meno e tenere più a lungo i loro dispositivi.
Lo scenario che si prospetta è totalmente inedito, dal momento che finora nessuno aveva provato a insidiare il mercato di fascia alta dominato da Apple e Samsung in maniera così determinata. Con grandi probabilità ci sarà maggiore competizione e alla fine a spuntarla sarà il brand che sarà in grado di soddisfare al meglio le necessità dei clienti.
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