C’è un nuovo metodo per truffare i conti bancari: ecco a cosa fare attenzione quando si ricevono messaggi sul telefono per rinnovare l’applicazione mobile della propria banca.
I truffatori hanno escogitato un nuovo metodo per rubare dati e denaro ai clienti di alcune banche.
Attraverso l’invio di messaggi sul telefono cellulare informano gli utenti che la loro applicazione mobile sta per scadere, offrendo tutte le indicazioni per rinnovarla e, quindi, facendoli cadere nella trappola.
Nello specifico, sarebbero quattro le banche interessate da questa truffa diffusa a livello europeo: Santander, ING, BNP Paribas e Alior Bank. I proprietari di conti correnti di questi istituti sono quindi invitati a prestare la massima attenzione a messaggi e mail sospette ricevute sui propri dispositivi. Il rischio è di essere raggirati e di trovare il conto svuotato.
Come funziona la nuova truffa per rubare i soldi dal conto bancario
La nuova truffa ai danni di proprietari di conti bancari, l’ennesima se si calcolano i tanti metodi di raggiro ormai sperimentati in rete, funziona attraverso messaggi via telefono.
L’utente prescelto dai truffatori viene avvisato della imminente scadenza della propria applicazione attivata sul mobile per gestire il conto in banca. Il testo del messaggio suggerisce quindi di rinnovare subito l’app cliccando sull’indirizzo del sito web fornito.
Tuttavia, la truffa si nasconde proprio in quel link. Il collegamento contenuto nel messaggio indirizza a un sito web falso, che finge di essere un modulo di accesso bancario.
Dopo aver effettuato il login, i dati inseriti dalla vittima vengono rubati. Le informazioni estorte dai criminali possono essere utilizzate per attivare l’applicazione mobile della banca sugli smartphone controllati dai truffatori. Ciò, a sua volta, può portare al furto di soldi sul conto manomesso.
Gli esperti suggeriscono che, quando si ricevono messaggi di questo genere intestati alla banca, occorre sempre controllare l’indirizzo del sito web a cui si viene reindirizzati. In caso sorgano dubbi sulla sua validità bisogna subito chiudere il messaggio. Se, invece, l’utente ha già fornito i dati e si accorge in seguito della truffa la prima cosa da fare è contattare la propria banca.
Occhio alle truffe sui conti bancari
I metodi per entrare illegalmente sui conti bancari sono diversi purtroppo e passano tutti attraverso messaggi, mail, operazioni di pagamento eseguite online.
Per questo, le associazione dei consumatori e gli esperti informatici allertano ormai da tempo gli utenti sul giusto approccio da tenere quando si ricevono mail o messaggi sospetti. Aprire link, scansionare il Qr code, inserire dati sensibili su siti web sono azioni spesso rischiose che portano a truffe.
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Le banche, solitamente, non utilizzano questi strumenti online per rinnovare applicazioni o cambiare le credenziali del conto o le clausole di un contratto stipulato. Per questo, è bene contattare subito il proprio istituto bancario in caso si ricevano mail o messaggi sospetti.
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