Sergey Brin, co-fondatore di Google insieme a Larry Page ed ex presidente di Alphabet, è 7° nella classifica degli uomini più ricchi al mondo. Ecco i segreti del suo successo.
Sergey Brin, nato a Mosca da una famiglia ebrea di origine russa, deve il suo successo alla sua instancabile voglia di riscatto, che l’ha portato ad essere in constante evoluzione, tanto da raggiungere la vetta del successo posizionandosi settimo nella classifica degli uomini più ricchi al mondo.
Le origini di Sergey Brin
Trasferitosi in America quando aveva solo 6 anni, Brin si è presto fatto strada eccellendo in ambito accademico.
Nato in una famiglia di informatici, Sergey ha vissuto in un ambiente altamente stimolante e favorevole alla crescita scientifica, che ha nutrito fin da giovane la sua passione per il mondo digitale, facendola sviluppare in modo naturale e spontaneo.
Le sue origini da immigrato, crescere in una famiglia che ha sempre incoraggiato l’apprendimento e la ricerca, e il suo impegno nelle discipline atletiche, hanno sicuramente influito sul suo approccio alla vita e al lavoro.
Con una mentalità orientata alla risoluzione dei problemi, ha utilizzato le sue esperienze per affrontare sfide difficili e spingersi sempre oltre.
L’incontro con Larry Page e la creazione di Google
Durante il suo periodo universitario a Stanford, Sergey incontrò Larry Page, con cui strinse subito un ottimo rapporto, uniti dalla stessa passione per la matematica e l’informatica.
Fu nel dormitorio universitario che prese vita Google, il motore di ricerca più utilizzato al mondo.
L’idea era quella di semplificare la ricerca web in modo chiaro ed efficace, oltre che più preciso di quello utilizzato all’epoca.
La novità si ebbe con la creazione del “Pagerank”, un algoritmo in grado di classificare i contenuti in base al numero e alla qualità dei link, creato da Page (da cui, appunto, ne prende il nome), mentre Brin si occupò di implementare questo algoritmo all’interno di una piattaforma che ne leggeva i risultati (le SERP, Search Engine Page Results).
Fu così che nacque Google (che prende il nome da googol, ovvero 1 seguito da cento zeri), che nel tempo fu affinato e sviluppato in modo trasversale tramite le varie app che ne fanno a capo (AdWords, Google Maps, Google Earth, ecc.), la cui creazione fu affidata a Brin.
Il segreto del suo successo
Uno degli aspetti principali della vita di Sergey è stata la sua voglia di miglioramento e di innovazione, che l’ha portato ad essere uno degli imprenditori più conosciuti al mondo.
Secondo Brin:
“l’innovazione non è importante solo nel settore tecnologico, è importante in tutti gli aspetti della vita: ti consente di stare un passo avanti alla concorrenza. Nel mondo frenetico di oggi, le aziende e gli individui che non riescono a innovare rischiano di essere lasciati indietro.”
Un altro fattore importante del successo di Brin è stata sicuramente la sua propensione alla collaborazione: da solo, probabilmente, non sarebbe ciò che è diventato.
Lavorare insieme per un obiettivo comune, circondandosi da persone talentuose che possano arricchire un progetto, è uno dei primi passi per il successo.
Brin ha sempre dato importanza ad una vita sana ed equilibrata, fatta di impegno, crescita personale ma anche da una buona attenzione agli affetti e un bilanciamento tra vita privata e lavorativa.
La sua storia insegna l’arte del riscatto per chi non ha paura di correre rischi.
La voglia di apportare innovazione e accrescere le proprie potenzialità tramite la collaborazione con altri talenti risulta sempre una mossa vincente per chi vuole migliorare la propria posizione.
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