Il rilascio del certificato di malattia rappresenta uno degli obblighi principali del dipendente. Se l’azienda si trova di fronte un certificato retrodatato come deve comportarsi? La guida completa
La malattia non professionale si presenta come un evento che colpisce lo stato di salute del lavoratore e lo altera in maniera tale da rendere impossibile lo svolgimento della prestazione manuale e / o intellettuale definita nel contratto di assunzione o nelle intese successivamente intercorse tra le parti.
In considerazione del fatto che il dipendente con malattia certificata dal medico curante o dalla struttura sanitaria competente non è in grado di rendere la prestazione, allo stesso non spetta parimenti la retribuzione a carico del datore di lavoro per le ore / giorni non lavorati.
A tutela della posizione del dipendente e della sua esigenza di avere, anche nel corso della malattia, entrate economiche sufficienti a garantirgli di far fronte alle esigenze di vita familiare e sociale, la normativa prevede un intervento dell’Inps, assicurato grazie ad un’apposita indennità economica, di norma anticipata in busta paga dal datore di lavoro per conto dell’Istituto. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
Da non perdere su Money.it
- 💬 Hai apprezzato questo articolo? Lascia il tuo commento!
- 🌟 Hai già dato un'occhiata a Money.it Premium? Scoprilo adesso
- 📈 Prova Gratis il Trading Online con un conto demo
- 🪙 Scopri tutto su Bitcoin e ChatGPT nella sezione Corsi di Money Premium
- 🇺🇸 Elezioni USA 2024: tutte le analisi nella sezione dedicata
- 📖 Il Libro Bianco sull'educazione digitale di Money.it, scaricalo gratis
- 🎁 Vuoi regalare un abbonamento a Money.it Premium? Puoi farlo qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA