Il prezzo del caffè Arabica hanno raggiunto i massimi degli ultimi 40 anni a causa della crisi dell’offerta globale e dell’aumento dei costi.
Il prezzo del caffè cambia in modo significativo. La quotazione dei futures ha raggiunto i massimi degli ultimi 40 anni in risposta ai numerosi e continui problemi di fornitura a livello globale.
I prezzi dell’Arabica sono schizzati del 3,1% nella sezione di mercoledì, per un aumento di circa il 70% da inizio 2024. E oggi la quotazione ha raggiunto nuovi massimi a 326,15 dollari. A novembre dello scorso anno il futures si muoveva sui 158,75 dollari, a meno della metà del prezzo attuale.
Perché il prezzo del caffè è schizzato alle stelle
La grave siccità che ha colpito all’inizio di quest’anno il Brasile, il produttore di caffè più grande al mondo, ha influenzato prepotentemente la produzione del raccolto. Ma a giustificazione del forte aumento dei prezzi interviene anche il Vietnam, altro produttore cruciale, che ha dovuto combattere le condizioni di siccità durante la stagione di crescita delle piante prima, e una pioggia incessante al momento del raccolto poi.
L’impatto sui consumatori di caffè
L’impatto sui consumatori di caffè sarà inevitabile. Si prevede che la pressione rialzista sui prezzi si farà ben presto sentire sui costi per bar e torrefazioni.
I big player del settore sono già scesi in campo. La società produttrice di caffè più grande al mondo, Nestle SA, ha rivelato a novembre la sua intenzione di ridurre le dimensioni delle confezioni e aumentare i prezzi per la vendita al dettaglio, cercando così di compensare l’aumento dei costi.
L’impennata dei costi di produzione e i problemi sull’approvvigionamento richiamano l’attenzione sulla natura delicata delle materie prime agricole a livello mondiale. Un contesto che espone il mercato del caffè a ulteriore volatilità.
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