La Commissione Antimafia ha stilato una lista dei 18 candidati alle elezioni amministrative 2022 ritenuti «impresentabili», ecco chi sono e cosa significa.
Sono quindi 18 i candidati alle elezioni amministrative 2022 ritenuti “impresentabili” dalla Commissione Antimafia, secondo il codice di autoregolamentazione dei partiti e la legge Severino. Risultato di un lungo lavoro di scrutino della Commissione, con l’aiuto della Direzione nazionale antimafia, di procure e tribunali. Un elenco pubblicato a poche ore dal silenzio elettorale.
È di queste ore, infatti, la notizia dell’arresto di un altro candidato: Francesco Lombardo di Fratelli d’Italia. Degli incandidabili, molti si trovano anche in liste di altri capoluoghi e non solo al Sud, troviamo anche Piacenza, Verona e Gorizia. Nicola Morra, presidente della Commissione Antimafia, ha voluto sottolineare la mancata prudenza di alcune liste. Alcune situazioni emerse “sono imbarazzanti”: estorsioni, riciclaggio, corruzione, concussione, sono solo alcuni dei reati contestati ai candidati impresentabili.
Il numero è esattamente il doppio rispetto alla precedente tornata elettorale ma sono molti di più anche candidati vagliati 19.782 (erano stati 12mila la volta scorsa) in 57 consigli comunali, 4 capoluoghi di regione (Genova, L’Aquila, Catanzaro e Palermo) e 22 capoluoghi di provincia in 14 regioni. Davanti a una simile situazione risulta necessario approfondire cosa significa lista di impresentabili e soprattutto chi sono i 18 candidati.
Impresentabili elezioni amministrative 2022: cosa significa?
Prima di conoscere i nomi dei 18 impresentabili delle elezioni amministrative 2022, è importante capire cosa sia la lista di impresentabili. La Commissione Antimafia è l’unica che abbia funzione d’inchiesta, e ha scrutinato attentamente le liste elettorali, applicando il codice di autoregolamentazione dei partiti e la legge Severino.
Anticorruzione, concussione, ineleggibilità, sospensione, decadenza e incandidabilità sono i temi centrali su cui si concentra la Legge Severino, la quale prevede che chi è stato condannato in via definitiva con pena superiore a due anni non possa candidarsi alle elezioni politiche. E non è tutto, se il condannato poi è già senatore o deputato decade automaticamente dal ruolo di parlamentare.
Inoltre, secondo il codice di autoregolamentazione della Commissione parlamentare antimafia vigente, approvato dalla consiliatura Rosy Bindi, è impresentabile chi:
- è indagato;
- chi è rinviato a giudizio per una tipologia di reati talmente gravi da essere ritenuti ostativi;
Si parla quindi di reati contro la pubblica amministrazione – come spiegato dallo stesso Morra.
Impresentabili elezioni amministrative 2022: chi sono?
La lista degli impresentabili alle elezioni amministrative 2022 purtroppo è lunga, di seguito chi sono e per quali reati sono stati condannati, indagati o rinviati a giudizio.
- Per le elezioni del Consiglio comunale e del Sindaco di Acri (Cosenza), risulta impresentabile la candidatura di Luigi Maiorino, per la lista “Pino Capalbo sindaco”, per il quale è stato emesso nel 2017 un decreto che dispone il giudizio per il delitto di concussione con aggravante mafiosa. La prossima udienza si terrà il 7 luglio 2022.
- Per le elezioni amministrative di Barletta, è impresentabile la candidatura di Antonio Comitangelo, per la lista “Forza Italia Berlusconi per Cannito”, per il quale è stato emesso decreto che dispone il giudizio per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, con prossima udienza il 16 giugno 2022.
- Per le elezioni amministrative di Belvedere Marittimo (Cosenza), è impresentabile la candidatura di Carmelina Carrozzino, per la lista “Niti per Belvedere” (che sostiene il candidato Sindaco Maria Rachele Filicetti). Nel 2019 è stato emesso decreto che dispone il giudizio per il delitto di fraudolento trasferimento di valori, con prossima udienza il 14 luglio 2022.
- Per le elezioni amministrative di Ciampino (Roma), è impresentabile la candidatura di Ernesto Garofano , per la lista “Ideale per Ciampino” (che sostiene il candidato Sindaco Emanuele Colella). Risulta infatti la sentenza di applicazione della pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione nel 2013 per il reato di riciclaggio.
- Per le elezioni amministrative 2022 di Frosinone, è impresentabile la candidatura di Patrizia Giannoccoli, per la lista “Frosinone Capoluogo” (che sostiene il candidato Sindaco Riccardo Mastrangeli). Anche qui è stato disposto decreto che dispone giudizio per il reato di estorsione, con prossima udienza il 25 maggio 2023.
- Per le elezioni amministrative 2022 di Frosinone, è impresentabile la candidatura di Giuseppe Patrizi, per la lista “Piattaforma civica ecologistica”, (per il candidato sindaco Domenico Marzi), per la disposizione a giudizio per i reati di corruzione per l’esercizio della funzione e corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio. É in corso il dibattimento.
- Per le elezioni amministrative di Frosinone, risulta impresentabile la candidatura di Mauro Vicano, candidato Sindaco per la lista “Per Frosinone se vuoi si fà”, per il quale è stato emesso il decreto che dispone il giudizio per il delitto di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti con prossima udienza il 5 settembre 2022.
- Per le elezioni amministrative di Gorizia, è impresentabile la candidatura di Silvana Romano, per la lista “Forza Italia Berlusconi per Ziberna”, per la quale è stato emesso decreto che dispone il giudizio per il reato di tentata concussione, ancora in fase di dibattimento.
- Per le elezioni amministrative di Mondragone (Caserta), è impresentabile la candidatura di Patrizia Barbato, per la lista “Città Futura” (che sostiene il candidato Francesco Lavagna), per la quale è stato emesso decreto che dispone il giudizio per il reato di corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio, ancora in corso il dibattimento.
- Per le elezioni amministrative di Mondragone (Caserta) è impresentabile la candidatura di Antonio Valenza, per la lista “Forza Italia” che sostiene il candidato Alessandro Pagliaro, per il quale è disposto il giudizio per il reato di riciclaggio. È in corso il dibattimento.
- Per le elezioni amministrative di Palermo, è impresentabile la candidatura di Francesco La Mantia, per la lista “Noi con l’Italia-noi di centro-Mastella”, che sostiene il candidato Patrizio Lodato. Per la Mantia è stata emessa condanna in primo e secondo grado per il reato di riciclaggio.
- Per le elezioni amministrative di Palermo, è impresentabile la candidatura di Salvatore Lentini, per la lista “Alleanza per Palermo movimento di iniziativa popolare” che sostiene il candidato Roberto Lagalla, Nei suoi confronti è stata emesso decreto che dispone il giudizio per il reato tentata concussione. È in corso il dibattimento.
- Per le elezioni amministrative di Palermo, è impresentabile la candidatura di Giuseppe Lupo, per la lista Pd, che sostiene il candidato Francesco Miceli. Nei suoi confronti è stata emesso decreto che dispone il giudizio per il reato di corruzione. In corso dibattimento.
- Per le elezioni di Palermo, è impresentabile la candidatura di Giuseppe Milazzo, per la lista “Giorgia Meloni Fratelli d’Italia”, che sostiene Roberto Lagalla. Nei suoi confronti è stata emesso decreto che dispone il giudizio per il reato di concussione È in corso il dibattimento.
- Per le elezioni amministrative di Verona, è impresentabile la candidatura di Luca Bagliani, per la lista “Battiti per Verona”, che sostiene il candidato Federico Sboarina. Nei suoi confronti è stato emesso nei suoi confronti decreto che dispone il giudizio per il reato di istigazione alla corruzione. Il dibattimento è stato rinviato al prossimo 15 dicembre 2022
- Per le elezioni amministrative di Piacenza, è impresentabile la candidatura di Olga Marsico, per la lista “Forza Italia - Italia al Centro Udc”, che sostiene il candidato Patrizia Barbieri. Nei suoi confronti è stata emessa sentenza in primo e secondo grado di condanna alla pena di un anno e sei mesi di reclusione per reato di peculato.
- Per le elezioni amministrative di Ardea (Roma), è impresentabile la candidatura di Brunella Pinciaroli, per la lista “Ardea al centro-Cambiamo con Toti”, che sostiene il candidato Maurizio Cremonini. Nei suoi confini è stata emessa sentenza di condanna alla pena di tre anni e cinque mesi di reclusione per il reato di estorsione.
- Per le elezioni amministrative di Taranto, è impresentabile la candidatura di Francesco D’Andria, per la lista “Taranto next generation”, che sostiene il candidato Luigi Abbate. Nei suoi confronti è stato emesso decreto che dispone il giudizio per delitto di indebita a dare o promettere utilità. È in corso il dibattimento.
Ecco quindi chi sono gli impresentabili delle elezioni amministrative 2022.
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