IMU e TARI pensionati esteri, chiarimenti dal MEF sui requisiti per lo sconto

Rosaria Imparato

16/06/2021

I pensionati esteri hanno diritto a uno sconto su IMU e TARI 2021: la risoluzione n. 5 dell’11 giugno del MEF fornisce dei chiarmenti sui requisiti per l’agevolazione.

IMU e TARI pensionati esteri, chiarimenti dal MEF sui requisiti per lo sconto

Quali sono le novità del 2021 per i pensionati esteri riguardanti IMU e TARI? In base a quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2021, per quest’anno i pensionati esteri hanno diritto a una riduzione su IMU e TARI, e non più a un’esenzione (come accaduto fino allo scorso anno).

Nel dettaglio, lo sconto spettante è del 50% per l’IMU, e di due terzi della TARI: i chiarimenti arrivano dal MEF, con la risoluzione n. 5 dell’11 giugno.

Sconto IMU e TARI 2021 per pensionati esteri: chiarimenti dal MEF

Il quesito posto al Ministero dell’Economia e delle Finanze riguarda l’IMU e la TARI dovuta per immobili posseduti in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dal nostro.

La risposta si trova nella risoluzione n.5 a firma del Direttore Generale delle Finanze Fabrizia Lapecorella.

La disposizione della Legge di Bilancio 2021, all’articolo 1 comma 48, prevede:

“A partire dall’anno 2021 per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia, l’imposta municipale propria di cui all’articolo 1, commi da 739 a 783, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, è applicata nella misura della metà e la tassa sui rifiuti avente natura di tributo o la tariffa sui rifiuti avente natura di corrispettivo, di cui, rispettivamente, al comma 639 e al comma 668 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, è dovuta in misura ridotta di due terzi”

La manovra 2021 delimita il perimetro generale, mentre il MEF chiarisce -in merito al quesito posto- che l’agevolazione prevista non può essere concessa indipendentemente dal Paese di residenza del pensionato.

La norma infatti prevede espressamente il requisito della residenza “in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia” tra le altre condizioni. Questo significa che deve coincidere lo Stato di residenza (diverso dall’Italia) e lo Stato che eroga la pensione.

IMU e TARI 2021, riduzione per i pensionati esteri: i requisiti

Un primo chiarimento in merito ai requisiti che danno diritto allo sconto su IMU e TARI viene dato dalla Legge di Bilancio stessa, cioè la condizione della residenza presso uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia e che eroghi la pensione.

Le delucidazioni del MEF continuano, andando ad analizzare la definizione di pensione in regime internazionale, che indica una pensione maturata in regime di totalizzazione internazionale, quindi, tramite cumulo dei periodi assicurativi maturati in Italia con quelli maturati:

  • in Paesi UE, SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), Svizzera (pensione in regime comunitario) e Regno Unito, consultabili al link sul sito INPS;
  • in Paesi extraeuropei che hanno stipulato con l’Italia convenzioni bilaterali di sicurezza sociale (pensione in regime di convenzione bilaterale).

Per quanto riguarda, invece, Messico e Repubblica di Corea, le relative convenzioni non prevedono la totalizzazione internazionale della pensione dei periodi assicurativi, quindi in questi casi non è applicabile l’agevolazione prevista dalla legge di bilancio 2021.

Infine, sono esclusi dalla possibilità di vedersi applicato lo sconto qualora la pensione sia stata maturata esclusivamente in uno Stato estero, dal momento che in un’ipotesi del genere verrebbe a mancare uno dei requisiti espressamente richiesti dalla legge.

Risoluzione MEF n. 5/DF dell’11 giugno 2021
Richiesta di chiarimenti in materia di IMU e di TARI concernente gli immobili posseduti in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia - Art. 1, comma 48 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 - Quesito.

Anche i pensionati esteri sono quindi chiamati alle casse per l’acconto, in scadenza il 16 giugno, e per il saldo IMU, dovuto invece entro il 16 dicembre.

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