La spesa per la musica dal vivo cresce più degli spettatori, a causa dei cachet degli artisti e del costo dei biglietti sempre più alti.
L’industria italiana degli spettacoli, sport e intrattenimento se la passa bene. Il 2023 è stato un anno record per la spesa del pubblico, con oltre 4,2 miliardi di euro di incassi. Si tratta del valore più alto di sempre secondo l’ultimo Rapporto Siae, che ogni anno fa il punto sulle condizioni del settore.
Certo, c’è ancora da recuperare qualcosa rispetto ai livelli del pre-pandemia: nel 2019 si erano tenuti in Italia 4,3 milioni di spettacoli, contro i 3,5 milioni organizzati nel 2023 (-18%). E anche il numero degli spettatori, 265 milioni complessivi nel 2023, non è ancora ai livelli precedenti (-8%). Tuttavia, il business degli eventi è tornato a prosperare, soprattutto grazie a parchi divertimento, sport (in particolare il calcio) e musica dal vivo: nel 2023 in Italia soltanto i concerti hanno incassato 967,4 milioni di euro.
Lo scorso anno sono stati circa 61.700 gli eventi musicali organizzati nel nostro Paese (61% in più rispetto al 2019), a cui hanno assistito 28,2 milioni di spettatori. In media fanno 457 spettatori per concerto. Bisogna ovviamente considerare che nel computo rientra tutto: dai live in locali e piccoli club, ai grandi eventi all’aperto e negli stadi. Basti pensare che in un anno solo San Siro ha attirato oltre un milione di paganti. [...]
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