Rome Future Week è una manifestazione diffusa con oltre 300 eventi in calendario che racconta l’innovazione tecnologica, sociale e culturale, connettendo idee e persone nella città eterna.
Roma, città eterna e culla della storia, si è trasformata in una fucina di innovazione e progresso con l’inaugurazione, avvenuta oggi, della «Rome Future Week». L’evento, alla sua prima edizione, ha trasformato la Capitale in un polo di eccellenza tecnologica e creativa, attirando l’attenzione di imprenditori e innovatori.
Per un’intera settimana – da oggi fino al 17 settembre 2023 – la città di Roma sarà un polo globale per il dibattito e lo sviluppo di tecnologie emergenti e soluzioni creative per le sfide del futuro.
La «Rome Future Week» rappresenta infatti un passo significativo nella direzione di un’Italia sempre più orientata all’innovazione e la città di Roma - simbolo di cultura e storia centenaria - questa settimana dimostrerà di essere anche un luogo di grande potenziale per le nuove idee e un punto di riferimento per chiunque sia interessato a plasmare il futuro del nostro mondo.
Innumerevoli, è il caso di dirlo, gli eventi in cartellone, con oltre 300 appuntamenti programmati su oltre 200 location cittadine.
Creare nuove reti e accompagnare la Capitale verso una nuova vita attraverso l’innovazione: questi gli obiettivi della Rome Future Week, che vede la città parte attiva dell’evento, come ha sottolineato Monica Lucarelli, Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità, nel corso dell’inaugurazione:
ho sempre creduto fortemente nel potenziale di Roma, ho sempre pensato che fosse il luogo ideale per parlare di futuro. Rome Future Week cambierà lo storytelling della città: non solo arte e cultura ma anche futuro con il panorama di tutte le nostre imprese
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Rome Future Week
A sinistra Monica Lucarelli, Assessora Attività Produttive e Pari Opportunità Comune di Roma
Tutte le informazioni su appuntamenti, mappa degli eventi, iniziative speciali e "Night Week” - con il calendario di quest’ultima ad oggi solo parzialmente svelato - si possono scoprire sul sito www.romefutureweek.it e a «Casa Futuro», il quartier generale della Rome Future Week ospitato presso la Casa delle Tecnologie Emergenti situata alla Stazione Tiburtina.
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A regalare un’avventura digitale tra le strade della Capitale è l’app di Augmented.City che permette di accedere a contenuti esclusivi capaci di far vivere in realtà aumentata alcuni luoghi simbolo della Capitale tra cui: Stazione Termini, Stazione Tiburtina, Piazza Trilussa, Colosseo e Piazza San Pietro.
Con la Rome Future Week arriva però anche Future Explorers, uno dei primi badge digitali di certificazione delle competenze in blockchain, che permetterà a 300 giovani dai 18 ai 30 anni interessati a formarsi attraverso gli appuntamenti della manifestazione, di ottenere la certificazione decentralizzata ed utilizzarla sul proprio profilo Linkedin per moltiplicare le opportunità professionali.
Michele Franzese, ideatore e animatore della manifestazione attraverso l’agenzia Scai Comunicazione - che ha fatto dei grandi eventi sull’innovazione il proprio punto di forza - ha rimarcato che «in Rome Future Week si parla di tecnologia ma anche di tanto altro, e ognuno può realizzare la propria agenda misurandola sulle molteplici offerte del festival, selezionando gli eventi che meglio rappresentano la propria idea di futuro». E ha proseguito: «spente le luci dell’evento, dopo il 17 settembre mi aspetto una consapevolezza diversa di Roma come città dalle possibilità infinite, grazie a un processo che è stato ormai innescato e dal quale non si potrà più tornare indietro».
Rome Future Week
Michele Franzese, ideatore e animatore della manifestazione
A dare il via alla manifestazione, illustrando dal palco di Casa Futuro alcune delle iniziative in programma, sono intervenuti Giorgia Calvaresi, Vice Presidente Junior Enterprises Europe, Sara Matassoni, Digital Policy Expert, Carolina Grassi, PR & Sales Manager Ventive Group, Rita Casalini, Responsabile Open Innovation di Ferrovie dello Stato, e Marco Misischia, Consigliere Convention Bureau Roma e Lazio e Presidente Turismo e Commercio CNA Nazionale.
Sulla valorizzazione della città di Roma, come luogo che vive tra un passato glorioso e un futuro ancora tutto da scrivere, si è soffermato anche Philip Abussi. Oltre ad aver creato la sigla che accompagnerà tutti gli eventi della manifestazione, durante la cerimonia di inaugurazione il compositore italo-francese ha mostrato in anteprima “Roma Pons Mundi”: un’opera audiovisiva della durata di circa 4 minuti che racconta, con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, passato e futuro della città eterna.
Rome Future Week prosegue con giornate ricche di eventi che spazieranno dalla cultura alla sostenibilità ambientale, dalla tecnologia al sociale, con focus dedicati a turismo, mobilità, formazione e lavoro, sport e altre tematiche di grande attualità, per un progetto che vuole mettere in contatto nuove esperienze e professionalità per affrontare le sfide del domani grazie allo spirito di cooperazione.
La «Rome Future Week» dimostra che la città può essere un faro di innovazione e tecnologia grazie ad un evento che sembra già destinato a diventare una tradizione annuale, un appuntamento fisso per chiunque sia interessato a plasmare il futuro in quella che potremmo definire la «Capitale dell’innovazione». La «Rome Future Week» oggi ha lanciato un messaggio forte: il futuro è qui ed è a Roma.
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