Iniziano i guai per il colosso farmaceutico Novo Nordisk, il boom rallenta

Giorgia Paccione

24 Aprile 2025 - 14:50

Novo Nordisk potrebbe dover rivedere al ribasso le previsioni di vendita del 2025, mentre cresce la concorrenza e si affievolisce la domanda negli USA.

Iniziano i guai per il colosso farmaceutico Novo Nordisk, il boom rallenta

Dopo anni di crescita esplosiva trainata dal farmaco per la perdita di peso Wegovy, Novo Nordisk si trova ad affrontare un momento di grande incertezza.

I dati recenti sulle prescrizioni negli Stati Uniti mostrano segnali di rallentamento e pressioni competitive crescenti, con il rivale Eli Lilly che guadagna terreno con il suo farmaco Zepbound.

Questi fattori stanno spingendo analisti e investitori a mettere in discussione le stime di crescita della casa farmaceutica danese per il 2025, con possibili revisioni al ribasso in vista dei risultati trimestrali di maggio.

La fine di una corsa stellare per Novo Nordisk

Dal lancio di Wegovy nel 2021, Novo Nordisk ha ripetutamente aumentato le previsioni di vendita annuali, trasformandosi nella società quotata più preziosa d’Europa con una capitalizzazione di mercato che ha raggiunto i 615 miliardi di dollari.

Tuttavia, nel 2025 la crescita prevista si è già ridotta a un intervallo tra il 16% e il 24% a tassi di cambio costanti, un ritmo molto più contenuto rispetto agli anni precedenti.

I dati di IQVIA indicano che le prescrizioni settimanali di Wegovy negli Stati Uniti si sono stabilizzate dalla metà di febbraio, interrompendo la fase di espansione continua che aveva caratterizzato il prodotto nei periodi precedenti.

La concorrenza di Eli Lilly e le sfide di mercato

A complicare il quadro, la competizione nel mercato dei farmaci anti-obesità si fa sempre più agguerrita.

Zepbound di Eli Lilly, considerato da alcuni più efficace di Wegovy, ha sorpassato nelle prescrizioni settimanali il prodotto danese, staccandolo di ben 128.000 unità nella sola settimana chiusa l’11 aprile.

Un sorpasso che non è passato inosservato. Bank of America ha già rivisto al ribasso le previsioni per Novo Nordisk, stimando una crescita tra il 14% e il 22%: la più bassa dal 2021. Intanto, Novo gioca la carta del prezzo: Wegovy è sceso da 1.350 a 499 dollari al mese nel tentativo di riprendere quota.

Investitori in allerta sulle stime Novo Nordisk

Il mix di pressione competitiva e rallentamento della domanda hanno avuto un impatto significativo sul valore di mercato di Novo Nordisk, che ha perso circa 230 miliardi di dollari, pari al 45% del suo valore, dall’inizio di dicembre 2024.

Gli investitori sono cauti in vista della pubblicazione dei risultati del primo trimestre 2025, attesi il 7 maggio, con la possibilità che la società riveda ulteriormente le sue previsioni di vendita.

Alcuni analisti suggeriscono che la domanda potrebbe riprendersi se la Food and Drug Administration (FDA) statunitense dovesse vietare la commercializzazione di farmaci generici concorrenti, spostando così la domanda verso i prodotti originali di Novo Nordisk.

Nonostante le difficoltà attuali, per il mercato globale dei farmaci GLP-1, di cui Wegovy fa parte, è prevista una crescita significativa, con stime che indicano un’espansione da 54 a 77 miliardi di dollari nel 2025 e oltre 200 miliardi entro il 2031.

Novo Nordisk punta a mantenere la leadership offrendo un’unica soluzione per diversi tipi di pazienti, a differenza di Eli Lilly che offre invece dosaggi differenziati. Ma la partita resta aperta e la capacità di adattarsi al nuovo scenario competitivo sarà determinante per il futuro della big pharma danese.

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