Insurance Forum 2022: intervista a Roberta Lacagnina (Country Compliance Officer & DPO presso Zurich)

Redazione

12 Maggio 2022 - 13:00

Intelligenza artificiale, automazione e progresso tecnologico. Facciamo il punto della situazione dello stato di avanzamento dei meccanismi utilizzati in ambito assicurativo.

Il settore assicurativo sta adottando i processi digitali in modo sempre più pervasivo, sia per le operazioni interne che per quelle esterne. Inoltre, l’intelligenza artificiale è ormai un must-have utile sia a distinguersi dai competitors che per creare prodotti ritenuti ottimali dal mercato target.

Già nel 2018 alcune ricerche condotte da EIOPA (European Insurance and Occupational Pensions Authority) mostravano come ca. il 31% delle imprese europee partecipanti utilizzasse già meccanismi di intelligenza artificiale, mentre ca. il 24% fosse in una fase di studio rispetto all’utilizzo di tali meccanismi.

Ovviamente, complice anche la recente Pandemia, l’accelerazione verso il digitale è stata notevole, tendenza che è stata confermata anche all’interno del comparto assicurativo.

Grazie a Roberta Lacagnina, Country Compliance Officer & DPO presso Zurich, abbiamo fatto un punto della situazione sullo stato dell’arte dell’AI nel comparto assicurativo. Tanti i benefici, oltre alle svariate implementazioni - dai processi di analisi dei dati storici (anche a scopo predittivo) alla progettazione di nuovi prodotti, fino a meccanismi di robotica e chatbot - giocano un ruolo fondamentale anche l’automazione dei processi/meccanismi.

L’obiettivo finale è sempre lo stesso, ossia amplificare il valore creato per gli utilizzatori finali, incrementando così la Customer Satisfaction e ottimizzando il rapporto ricavi-costi, andando poi a migliorare anche l’efficacia e l’efficienza di una Compagnia.

Infine, parlando dei rischi connessi all’adozione di meccanismi di intelligenza artificiale, si deve sempre fare attenzione alla qualità dei dati che vengono forniti in input ai meccanismi di analisi, pena la creazione di outcomes poco veritieri o comunque parziali.

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