Ossigeno puro per le casse del club nerazzurro e sorteggio più semplice per la prossima Champions League.
Domani sera l’Inter sfiderà il Manchester City nella finale di Champions League in programma a Istanbul. Un traguardo prestigioso per il club nerazzurro che ad inizio stagione non immaginava minimamente di andarsi a giocare la finale per salire sul tetto d’Europa 13 anni dopo la famosa Inter del Triplete.
Contro avrà un Manchester City che punta alla prima Champions della sua storia e punta anche a fare il Triplete avendo già vinto quest’anno Premier League e Fa Cup. Gli inglesi sono di tutt’altro blasone ma l’Inter ha dimostrato quest’anno come in gare secche anche contro squadre sulla carta più forti di potersela giocare ad armi pari. I nerazzurri poi arrivano al traguardo in modo impeccabile senza infortunati e in uno stato mentale e fisico di forma al top.
Ma entrambi i club vengono da una situazione societaria non proprio rosea per quanto riguarda il bilancio. Soprattutto Il club nerazzurro ha debiti per 830 milioni di euro e un trionfo in Europa darebbe grande ossigeno alle casse societarie oltre a grande prestigio internazionale e una qualificazione alla prossima edizione della Champions più agevole. Vediamo quali sono le conseguenze sportive ed economiche se l’Inter dovesse vincere la Champions League.
Inter vince la Champions League: conseguenze sportive
Le conseguenze sportive di un trionfo dell’Inter in Champions League sono ormai note. Chi vince la Champions si qualifica automaticamente per la prossima edizione della competizione. Riconoscimento questo che importa poco al club nerazzurro visto che concludendo il campionato al terzo posto ha già la certezza di esserci il prossimo anno. L’aspetto positivo è il ranking Uefa dove farebbe un bel balzo in avanti. Dall’attuale undicesimo posto scavalcherebbe un bel po’ di posizioni.
La vittoria della Champions garantirebbe poi anche l’inserimento in prima fascia nel sorteggio della prossima edizione. Questo significa evitare tutte le squadre top club europee almeno nella prima parte della competizione.
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Conseguenze economiche
Le conseguenze economiche saranno importanti in caso di trionfo. La vittoria della Champions darebbe grandi premi ai nerazzurri e una visibilità tale da poter agevolare le casse del club pesantemente indebitate. Chi vince in finale prende un altro bonus dalla Uefa da 4,5 milioni di euro che sommate alle vittorie precedenti permettono di portarsi a casa un bel gruzzoletto.
I premi Uefa partono da lontano, sin dalla qualificazione alla fase a gironi. In questo caso ci sono premi fissi dati a tutti i partecipanti e premi variabili in base al ranking storico. Il premio fisso più o meno è fissato a circa 15 milioni di euro. Poi c’è la parte variabile dovuta al ranking che può arrivare anche a 10 milioni di euro.
E poi ci sono i premi dovuti ai risultati sportivi ottenuti che sono così ripartiti:
- qualificazione agli ottavi di finale: 9,6 milioni di euro a società;
- qualificazione ai quarti di finale: 10,6 milioni di euro a società;
- qualificazione alle semifinali: 12,5 milioni di euro a società;
- qualificazione alla finale: 15,5 milioni di euro a società;
- vittoria in finale: 4,5 milioni.
In totale chi vince la Champions League può portarsi a casa un massimo di 85,14 milioni di euro. Bella cifra in grado di dare una boccata d’ossigeno al club nerazzurro che è stato definito dal New York Times «il club più indebitato d’Italia».
Il prestigioso quotidiano americano ha analizzato i conti societari dei nerazzurri parlando di circa 830 milioni di euro di debiti. Da quanto il gruppo Suning ha rilevato il 70% dell’Inter per una cifra di circa 307 milioni di euro, i risultati sportivi sono stati incoraggianti e in crescita, ma le casse hanno continuato ad accumulare debiti. Una situazione che gli ha causato anche problemi con il fair play finanziario creato dalla Uefa proprio per dare un freno agli eccessivi indebitamenti nel mondo del calcio.
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