Dove indirizzare gli investimenti nel 2024? Analisti ed esperti hanno individuato 4 trend da osservare attentamente per cercare guadagni con un portafoglio vincente.
Qual è la strategia vincente per gli investimenti nel 2024? Tra previsioni azionarie rialziste e ribassiste, spiccano almeno 4 trend da osservare con molta attenzione l’anno prossimo.
Un’analisi di Yahoo Finance accende i riflettori sui temi di investimento considerati cruciali, dalla capacità di attrazione dei Magnifici 7 al peso dei mercati emergenti, fino alle opportunità offerte dalle small cap e dalle azioni che riguardano i beni di consumo.
Con un occhio sempre vigile sulle prossime mosse della Federal Reserve, gli investitori si preparano al 2024 con 4 temi chiave da valutare prima di investire.
1. Cosa fare con i Magnifici 7?
I titoli a mega capitalizzazione conosciuti come “I magnifici 7” hanno svolto un ruolo fondamentale nell’aumento delle azioni di quest’anno. Il gruppo ha un peso complessivo del 28% nell’S&P 500, quindi la loro sovraperformance, in gran parte guidata dall’entusiasmo per l’intelligenza artificiale, ha dominato la performance di tutto l’indice.
Tuttavia, il tema della tecnologia e di quanto possa ancora splendere come settore è molto dibattuto a Wall Street.
Il CEO di DoubleLine, Jeffrey Gundlach è ribassista e ha avvertito gli investitori che il settore tecnologico, e quindi i 7 giganti a esso legati, sarà tra i peggiori con una recessione.
Altri strateghi, tra cui il capo stratega azionario statunitense di Goldman Sachs, David Kostin, vedono il gruppo delle 7 megacap sovraperformare ancora una volta.
“I 7 titoli hanno una crescita delle vendite prevista più rapida, margini più elevati, un rapporto di reinvestimento maggiore e bilanci più forti rispetto agli altri 493 titoli e vengono scambiati con una valutazione relativa in linea con le medie recenti dopo aver tenuto conto della crescita prevista”, ha scritto Kostin.
Da evidenziare, che i titoli dei “Magnifici 7” – Apple, Alphabet, Microsoft, Amazon, Meta, Nvidia e Tesla – sono stati i grandi motori della crescita del mercato di quest’anno. A cinque settimane dalla fine del 2023, l’S&P 500 è in rialzo del 19%.
Nel corso dell’anno gli investitori hanno acquistato azioni di società tecnologiche a grande capitalizzazione in un contesto di incertezza macroeconomica, guidato in parte dall’aggressiva campagna di rialzo dei tassi di interesse della Fed.
2. Puntare sulla Cina?
Quest’anno il mercato azionario cinese ha avuto difficoltà nel contesto di una ripresa economica poco brillante. L’indice MSCI China è crollato di oltre il 9% dal 1° gennaio. Ma tutto potrebbe cambiare nel 2024, secondo Jeffrey Kleintop, stratega di Charles Schwab.
Kleintop ha citato gli investimenti aziendali in Cina, i colloqui recenti tra il presidente Biden e il leader cinese Xi Jinping e gli stimoli economici come ragioni per essere più ottimisti sulla regione. Sebbene le prospettive dell’esperto per la Cina siano più rosee, egli avverte gli investitori di prepararsi per una “corsa accidentata” data la volatilità storica del dragone e le sfide di ampia portata che deve affrontare.
Per quanto riguarda le azioni specifiche, lo stratega di UBS Andrew Garthwaite vede i titoli cinesi di Internet in crisi destinati a una inversione di tendenza.
3. Small cap, un’opportunità
Secondo lo stratega di eToro Ben Laidler, i comparti azionari oggi più colpiti rappresentano un’opportunità di acquisto per gli investitori e il motivo è la Federal Reserve alla fine della politica di rialzo dei tassi.
“Andando avanti nel prossimo anno e ci si avvicinerà di più al taglio della Fed, per questo guardiamo a quei settori più economici sensibili ai tassi di interesse come il settore immobiliare, le banche e le small cap”, ha suggerito l’esperto.
I dati sull’inflazione di ottobre hanno spinto gli operatori a spostare al rialzo le aspettative per i tagli dei tassi della Fed a maggio, provocando un’impennata delle small cap all’inizio di questo mese. Il Russell 2000 è aumentato di oltre il 5% la scorsa settimana.
4. Slancio dei beni di consumo?
L’S&P 500 è destinato a raggiungere un nuovo record entro giugno del prossimo anno e i beni di consumo discrezionali sono il modo migliore per sfruttare i guadagni dell’indice, ha detto a Yahoo Finance Live la stratega azionaria statunitense della JPMorgan Private Bank Abby Yoder .
“I ribassisti sostengono che il consumo stia rallentando, cosa su cui siamo d’accordo, ma il rallentamento parte da livelli molto, molto alti”, secondo l’analista. “Il settore ha già attraversato un periodo di recessione degli utili...Ci aspettiamo una riaccelerazione sui profitti insieme al supporto dei margini”.
In realtà, questa è un’opinione contraria a quella di molti che stanno mettendo in guardia da un indebolimento della spesa dei consumatori durante le festività natalizie. Best Buy, Macy’s, Walmart e Target hanno lanciato l’allerta e hanno segnalato un cambiamento nelle tendenze di spesa in un contesto di inflazione persistente.
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