Investire nel settore minerario, questa azienda di Bill Gates può essere la soluzione migliore

Violetta Silvestri

19 Agosto 2024 - 15:30

Perché questa società sostenuta da Bill Gates è un investimento davvero innovativo nel settore minerario.

Investire nel settore minerario, questa azienda di Bill Gates può essere la soluzione migliore

Se sei interessato a investire nel settore minerario con un occhio vigile sull’Intelligenza Artificiale, allora la società KoBold Metals potrebbe soddisfare le tue esigenze.

Sostenuta da Bill Gates, questa azienda sta facendo scalpore grazie al mix di tecniche innovative a base di IA e il tradizionale settore estrattivi minerario. La sua valutazione potrebbe presto arrivare alla soglia eccezionale di 2 miliardi di dollari.

Fondata nel 2018, KoBold Metals ha alcuni grandi nomi che la sostengono. Oltre a Gates, tra gli investitori spiccano infatti il fondatore di Amazon Jeff Bezos e il co-fondatore di Alibaba Jack Ma. Cosa rende speciale KoBold? Utilizza l’intelligenza artificiale per cercare minerali essenziali per il settore dell’energia pulita.

Cosa c’è da sapere su questa società per chi cerca nuove soluzioni di investimento.

Perché la società di Gates è un investimento innovativo nel settore minerario

L’anno scorso KoBold ha raccolto 195 milioni di dollari, portando la sua valutazione a circa 1 miliardo. Ora, con il suo prossimo round di finanziamenti, la società sta cercando di raddoppiare quella cifra.

Sebbene ambizioso, questo obiettivo sembra a portata di mano, dati i recenti successi. Ad esempio, KoBold ha trovato il rame in Zambia all’inizio di quest’anno, segnando quella che il presidente della società, Josh Goldman, ha descritto come “una delle più grandi miniere di rame di alta qualità al mondo”.

Considerando l’attuale corsa alle materie prime dei Paesi e delle aziende mondiali, l’approccio di KoBold può essere davvero vincente.

Ogni veicolo elettrico, per esempio, ha bisogno di una batteria, che richiede minerali come litio, rame, nichel e cobalto per funzionare correttamente. Queste risorse non sono facili da trovare, ed è qui che entra in gioco l’approccio basato sulla tecnologia di KoBold.

Come si inserisce l’Intelligenza Artificiale in tutto questo? L’azienda raccoglie enormi quantità di dati, da misurazioni scientifiche all’avanguardia a mappe disegnate a mano centenarie. Il sistema IA in dotazione passa quindi al setaccio tutte queste informazioni, aiutando i geologi a concentrarsi su dove scavare. E funziona, come in Quebec, dove hanno trovato solfuro di nichel in otto fori su dieci che hanno perforato.

KoBold intende inoltre andare oltre la semplice ricerca di minerali: sta entrando nell’attività estrattiva vera e propria. Questo cambiamento potrebbe essere una rivoluzione per la società, rendendola un attore importante nella catena di fornitura globale per queste risorse critiche.

La scommessa di KoBold

La società sostenuta da Gates si inserisce in un contesto globale molto promettente.

L’amministrazione Biden si è concentrata sull’incremento della produzione nordamericana di questi minerali chiave, in parte per ridurre la dipendenza dalla Cina. È qui che aziende come KoBold potrebbero svolgere un ruolo importante. Con la loro tecnologia avanzata e le recenti scoperte in luoghi come l’Africa, sono ben posizionate per aiutare a soddisfare questa crescente domanda.

Naturalmente, non è tutto rose e fiori. L’industria mineraria è complessa: costi elevati, preoccupazioni ambientali e molti rischi. Sebbene l’Intelligenza Artificiale mostri grandi promesse, è ancora presto e non c’è garanzia che risolverà tutte le sfide minerarie.

Tutto sommato, però, KoBold Metals è un’azienda da tenere d’occhio secondo diversi esperti.

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Le informazioni e le considerazioni contenute nel presente articolo non devono essere utilizzate come unico o principale supporto in base al quale assumere decisioni relative agli investimenti. Il lettore mantiene la piena libertà nelle proprie scelte d’investimento e la piena responsabilità nell’effettuazione delle stesse, poiché egli solo conosce la sua propensione al rischio e il suo orizzonte temporale. Le informazioni contenute nell’articolo sono fornite a mero scopo informativo e la loro divulgazione non costituisce e non è da considerarsi un’offerta o sollecitazione al pubblico risparmio.

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