iPhone 16 in arrivo la prossima settimana. Stop alla produzione di questi telefoni Apple

Con l’iPhone 16 in arrivo la prossima settimana e i nuovi dispositivi previsti per il futuro, Apple smetterà di produrre telefoni e apparecchi meno moderni. Ecco la lista completa.

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La prossima settimana arriva l’iPhone 16, che sarà presentato già domani, lunedì 9 settembre 2024. Oltre al nuovo smartphone, presto gli appassionati di tecnologia troveranno sul mercato versioni ancora più moderne e innovative dei dispositivi più amati di Apple, tra cui AirPods e Apple Watch. Di conseguenza, sarà presto sancito lo stop alla produzione di telefoni, cuffie e smartwatch sorpassati, anche perché dovrebbero essere venduti a prezzi nettamente inferiori.

Non appena i nuovi dispositivi saranno disponibili, molto presto per quanto riguarda l’iPhone, i predecessori non saranno più prodotti e sarà possibile acquistarli ancora fino all’esaurimento delle scorte di magazzino. Apple, infatti, non ha annunciato l’intenzione di ritirarli dal mercato, tuttavia a un certo punto smetteranno di ricevere gli aggiornamenti.

Questo comporta non soltanto limiti nell’esperienza utente, ma anche nella sicurezza dello smartphone. Di norma, comunque, gli aggiornamenti di sicurezza vengono prolungati per consentire agli utenti di utilizzare i dispositivi almeno per il periodo di vita stimato degli stessi. Ecco quali prodotti Apple saranno interessati dallo stop della produzione.

Stop alla produzione di questi iPhone

Con l’uscita dell’iPhone 16 è ragionevole ipotizzare che Apple smetterà di produrre gli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max, circa un anno dopo la loro introduzione, proprio come è accaduto con le ultime uscite dell’azienda. Allo stesso tempo, è probabile anche uno stop all’iPhone 14 Plus, pensato come prodotto entry level che non avrebbe più senso commercializzare, mantenendo quindi nel mercato l’iPhone 14 ancora per un po’.

Con queste novità, sicuramente dovremo dire addio anche al telefono più vecchio ancora venduto da Apple, ovvero l’iPhone 13. A quasi 3 anni dalla sua uscita, ha senso aspettarsi che il ruolo di dispositivo più datato sarà presto ricoperto dall’iPhone 14. Bisogna considerare anche le numerose variazioni di prezzo subite dal telefono in questi anni, oggi non difficile da trovare, tra sconti e offerte, persino a metà del prezzo di lancio.

Addio a questi Apple Watch

In autunno dovrebbe uscire la nuova generazione di Apple Watch, ormai uno dei prodotti di punta dell’azienda, che si appresta a introdurre alcune innovazioni. Per la serie 10, oltre a un miglioramento complessivo delle funzionalità, ci si aspetta uno schermo più grande e una cassa più leggera, analogamente a quanto avviene con i telefoni.

Secondo alcune indiscrezioni, non confermate, Apple dovrebbe contestualmente lanciare anche un aggiornamento per l’Apple Watch Ultra 3 e introdurre un SE 3 rivisitato in chiave più economica rispetto ai precedenti, con la cassa in plastica. Contestualmente, dovrebbe essere interrotta la produzione delle serie 9, Ultra e SE 2.

Gli AirPods che non saranno più prodotti

Come anticipato, presto si attende anche l’uscita dei nuovi AirPods e questa potrebbe essere l’occasione per mettere fine alla produzione dei modelli più datati. Nonostante l’uscita degli AirPods 3 nel 2021, infatti, Apple ha continuato a produrre e vendere anche gli AirPods 2. Questi ultimi, dunque, sembrano proprio destinati a sparire dal repertorio dell’azienda.

Non è tutto, perché con l’uscita degli AirPods 4 dovrebbero arrivare nel mercato ben due modelli di dispositivi differenti, uno di fascia media e uno più economico. Ciò consentirà all’azienda di incontrare le esigenze degli utenti ma rinnovare il proprio campionario, perciò è plausibile che anche gli AirPods 3 non saranno più prodotti.

Gli iPad presto fuori produzione

Nel mese di ottobre gli iPad più economici, vale a dire il mini 6 e il 10, riceveranno l’aggiornamento. Con l’uscita dell’iPad di 11^ generazione, tuttavia, Apple non dovrebbe prolungare ancora molto la produzione della serie precedente, oggi disponibile a un costo di circa 350 euro, non più sostenibile.

Per questo, tuttavia, è ancora necessario aspettare un po’ di tempo, mentre non ci attendono cambiamenti imminenti per quanto riguarda le serie mini e Pro, soprattutto visto che il nuovo iPad Pro è stato presentato lo scorso maggio in ben due versioni.