Comprare l’iPhone in America conviene davvero? Funziona in Italia senza problemi o bisogna cambiare le impostazioni? Ecco come usare l’iPhone Americano in Italia.
Da sempre si sente dire che l’iPhone comprato in America costa meno che in Italia, ma è veramente così? Il telefono della Apple è uno dei molti prodotti che spesso vediamo a un prezzo stranamente basso negli store americani, ma non è tutto oro quel che luccica.
Dietro al basso prezzo dell’iPhone negli USA si nascondono infatti tasse, operatori telefonici obbligati e modelli incompatibili con la rete italiana, per non parlare di spese di spedizione e doganali.
Altro fattore che spesso non viene preso in considerazione è se l’iPhone comprato in America funziona in Italia, e se ci sono delle accortezze da prendere per garantire un’esperienza d’uso normale e priva di problemi che possono derivare dal Paese di acquisto.
In questa guida andiamo a vedere se conviene comprare l’iPhone in America e cosa tenere a mente per riportare un iPhone in Italia dagli Stati Uniti.
iPhone 13: prezzo in Italia e negli Stati Uniti
Per confrontare il prezzo di listino statunitense con quello italiano dobbiamo prima di tutto trasformare tutto in una sola valuta. Se convertiamo il costo dell’iPhone 13 in Italia in dollari, scopriamo che i prezzi sono rispettivamente di 699$ (USA) e di 1.005$ (Italia). Per il modello di iPhone 13 Pro la situazione non cambia molto, con 999$ per l’iPhone americano e 1.273$ per quello acquistato in Italia.
Se ci basiamo solo sul prezzo di listino non ci sono dubbi: con 300$ di differenza comprare l’iPhone in America conviene molto, almeno prima di considerare dazi e spese di spedizione. Ma non è detto che acquistare l’iPhone sul sito di Apple sia la soluzione più vantaggiosa.
Nel caso di molti rivenditori online, come anche dello stesso Amazon, l’iPhone 13 venduto in Italia in versione base costa poco più di 800€. AL differenza con il prezzo di listino di 939€, che troviamo sul sito di Apple, non è poca, e anzi potrebbe essere abbastanza da convincervi a non scomodarvi a comprare l’iPhone in America.
E se cercate di fare un confronto con le offerte di Amazon statunitense, noterete subito che qui l’iPhone base è venduto soltanto come renewed, ovvero ricondizionato, e comunque allo stesso prezzo che troviamo sul sito di Apple per il prodotto nuovo.
Per saperne di vi riportiamo al nostro articolo su cosa sono gli iPhone ricondizionati, mentre qui ci occupiamo di vedere perché l’iPhone americano costa meno.
iPhone americano e tasse
Parte del motivo per cui il prezzo dell’iPhone per il mercato statunitense è inferiore rispetto all’Italia è che la cifra che vediamo sul sito di Apple non include le tasse. Ognuno dei 50 stati americani, infatti, applica le tasse che vuole e solo a spesa già fatta, mentre in Italia queste sono già incluse nel prezzo del prodotto.
Tra spedizione, dazi ed IVA, il telefono acquistato dagli Stati Uniti vi verrà a costare almeno il 25% di più oltre il suo prezzo originale. Parlando del modello base di iPhone 13, proviamo a fare un calcolo utilizzando il prezzo del telefono venduto direttamente dal sito di Apple, anche se questo in realtà non spedisce in Europa.
Ai 700$ del prezzo di listino dobbiamo aggiungere il 25% di 700, ovvero 175$. Questo porterà il prezzo dell’iPhone Americano a 875$, equivalente a poco più di 800€. Il prezzo, quindi, è praticamente lo stesso di quello Italiano, e ciò non considera che per acquistare online l’iPhone americano bisogna affidarsi ai rivenditori che spediscono in Italia, dai prezzi superiori a quelli di Apple.
L’iPhone comprato in America funziona in Italia?
Abbiamo appena visto che, almeno in normali circostanze, comprare l’iPhone in America non conviene. Ma mettiamo che il vostro caso non sia come quello appena descritto.
Che vogliate acquistare il telefono di persona durante un viaggio negli Stati Uniti, evitando così le tasse di importazione, o che abbiate trovato un’offerta molto vantaggiosa, vi starete di certo chiedendo quali sono i rischi nell’usare un iPhone comprato in America in Italia.
Prima di tutto dovete assicurarvi di acquistare un iPhone «unlocked», sbloccato, ovvero non collegato ad un operatore particolare, perché gli operatori americani non sono attivi sul suolo italiano. Accertatevi, poi, che il telefono in questione non usi la rete a tecnologia CDMA, perché questa non è attiva in Italia. Piuttosto, chiedete un modello di iPhone per la rete GMS, spesso venduti dalle catene di telefonia americane T-Mobile e AT&T.
Se seguirete questi due semplici passi non dovrete temere nulla quando riporterete il telefono in Italia. Dopo l’acquisto e dopo esser ritornati a casa potrebbero ancora esserci un paio di passaggi che potreste voler fare, come cambiare lingua alla tastiera iPhone.
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