L’IPO di Porsche valuterebbe la società tra i 60 e i 70 miliardi di euro e le permetterebbe di rincorrere persino Ferrari
Lo sbarco in Borsa di Porsche potrebbe rivelarsi un’operazione imponente da diversi punti di vista.
Innanzitutto l’IPO del marchio porterebbe ad una valorizzazione complessiva di circa 60-70 miliardi di euro.
A dirlo nientemeno che il direttore finanziario della società, Lutz Meschke, che in una conversazione con la stampa ha parlato delle potenzialità di una IPO di Porsche arrivando a cifre del genere sulla base dei multipli osservati in occasione di simili operazioni.
“Ogni società deve pensare se e quanto conviene creare delle divisioni competitive,”
ha aggiunto nel suo intervento di venerdì.
Porsche smentisce IPO
Insomma, lo sbarco in Borsa e la maxi valutazione aziendale potrebbero portare Porsche a battere la capitalizzazione dell’intero gruppo Volkswagen, ma non solo.
L’operazione (necessaria ad incrementare la flessibilità finanziaria del gruppo in una fase particolarmente mutevole per l’industria) permetterebbe a Porsche di inseguire persino Ferrari in Borsa.
Nonostante l’entusiasmo degli osservatori sull’ipotesi di IPO, è stata la stessa Porsche a diramare un comunicato stampa nel quale ha precisato di non aver alcun piano in serbo per l’ipotizzato sbarco in Borsa.
Un’operazione che, a sua detta, andrebbe presa a livello di capogruppo.
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