I Cdc statunitensi hanno inserito l’Italia nella lista dei Paesi ad alto rischio Covid, al livello 4 (il peggiore): si raccomanda ai cittadini di non viaggiare verso il nostro Paese.
L’Italia entra tra i Paesi a rischio molto alto di Covid per gli Stati Uniti. I Centers for disease control and prevention Usa hanno aggiornato la lista dei Paesi ritenuti ad alto rischio aggiungendo l’Italia e altre due nazioni. Di fatto gli Stati Uniti sconsigliano i viaggi in Italia ai loro cittadini.
I Cdc hanno aggiunto tre nazioni alla lista di quelle ad alto rischio: Italia, Groenlandia e Mauritius. Questi Paesi passano dal livello 3 al livello 4 di allerta, quello considerato “molto alto” e il più alto secondo la classificazione utilizzata. In questa categoria rientrano solitamente i Paesi che negli ultimi 28 giorni hanno registrato più di 500 casi ogni 100mila abitanti.
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Quali sono i Paesi ad alto rischio Covid per gli Usa
L’Italia è l’ultimo tra i grandi Paesi europei a entrare nella lista Usa ad alto rischio Covid. La scorsa settimana era entrata la Francia e già c’erano Gran Bretagna, Germania, Austria, Belgio, Paesi Bassi, Portogallo, Russia e tanti altri.
In totale sono 84 i Paesi classificati al livello 4 di rischio stando ai dati aggiornati al 14 dicembre. Tra quelli europei restano a un livello più basso di rischio (il 3) solamente Spagna, Svezia, Finlandia e Malta. A livello 4 non ci sono solo i Paesi europei ma anche tante mete turistiche come Barbados, Belize, Giordania, Seychelles.
Le raccomandazioni Usa per chi va in Italia
Per i Paesi ad alto livello di rischio i Cdc Usa raccomandano ai loro cittadini di evitare di viaggiare verso queste destinazioni. Ma se dovessero comunque farlo, allora la richiesta è quella di assicurarsi di essere completamente vaccinati prima del viaggio. Inoltre si sottolinea che anche i vaccinati sono a rischio e possono contrarre il virus e diffondere nuove varianti.
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Covid, la situazione negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti il numero totale dei contagi ha superato i 50 milioni (ora siamo a 51) e probabilmente si tratta di una sottostima considerando le tantissime persone asintomatiche che hanno incrociato il virus.
Nelle ultime settimane si è tornati al di sopra dei 100mila nuovi casi giornalieri e si sono nuovamente superati i 1.000 morti al giorno, anche se a dicembre questa cifra è scesa. Aumentano anche i ricoveri.
Per quanto riguarda i viaggi, le regole negli Stati Uniti sono cambiate dal 6 dicembre. Chi va all’estero e deve rientrare negli Usa deve effettuare un test 24 ore prima della ripartenza anche nel caso in cui abbia completato il ciclo vaccinale.
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