Il debito in Italia vale quasi 3.000 miliardi di euro dopo essere aumentato ancora nel mese di maggio. Tutti i dati e i record per i conti pubblici italiani.
Continua a correre il debito pubblico italiano, sempre più vicino a quota 3.000 miliardi di euro.
Bankitalia ha reso noto che nel mese di giugno l’indebitamento del Paese ha aggiunto altri 30,3 miliardi di euro rispetto a maggio e ha così toccato i 2.948,5 miliardi di euro.
Il report ha anche segnalato un altro record: il controvalore dei titoli di Stato degli investitori retail è salito al massimo livello da quando è stato introdotto l’euro.
Tutti i dettagli sul debito in aumento in Italia, aggiornato al mese di giugno.
Debito pubblico in Italia: tutti i numeri del record
Il Bollettino Fabbisogno e Debito rilasciato da Via Nazionale ha ribadito quanto il debito pubblico sia un fardello pesante per i conti italiani. A maggio, infatti, il livello di indebitamento è salito ancora rispetto ad aprile e ha raggiunto i 2.948,5 miliardi di euro. Rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, l’Italia ha circa 100 miliardi di euro di debito in più.
Nello specifico, Bankitalia ha indicato che:
“l’incremento riflette il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (15,3 miliardi), la crescita delle disponibilità liquide del Tesoro (di 13,5 miliardi, a 45,4), nonché l’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (1,4 miliardi).”
Il risultato è che ormai la cifra dei 3.000 miliardi di euro è sempre più vicina. Il bollettino ha anche registrato che le entrate tributarie nel mese sono state di 42 miliardi di euro, con un +9,9% (3,8 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2023.
Chi detiene più debito italiano? I dati di maggio hanno indicato che il 23,1% è in possesso di Bankitalia (in calo rispetto al 23,3% del mese precedente), il 28,9% è nei portafogli dei non residenti (28,8% nel mese precedente) e gli altri residenti (principalmente famiglie e imprese non finanziarie) detengono il 14,3% (dal 14,1% precedente).
In termine di controvalore dei titoli di Stato, gli investitori retail possiedono la cifra record di 363,176 miliardi di euro di debito, il valore più alto da quando è in circolazione la moneta unica. Reuters ha calcolato che la percentuale in possesso di famiglie e imprese non finanziarie rispetto al totale in circolazione a maggio è arrivata al 14,9% sul 14,6% del mese precedente e sul 10,8% del maggio 2023.
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