Gli investimenti delle aziende e delle imprese statali e la solidità dei consumi privati in Russia avrebbero favorito la crescita insieme all’ingente export di oro nero.
Nel 2024 l’economia della Russia crescerà del +3,2% superando i tassi di crescita previsti per le economie avanzate del mondo, compresi gli Stati Uniti. Lo scrive, nero su bianco, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) nel suo World Economic Outlook, dove si legge che le esportazioni di petrolio di Mosca sono rimaste stabili così come la spesa pubblica.
Nonostante il peso delle sanzioni occidentali continui a gravare sul Cremlino, il FMI ha aggiornato le previsioni di gennaio per l’economia russa e affermato che la sua crescita nel 2025 sarà più bassa, ma comunque superiore a quella prevista in precedenza (+1,8%). Secondo Petya Koeva Brooks, vicedirettore del FMI, gli investimenti delle aziende e delle imprese statali e “la solidità dei consumi privati” in Russia avrebbero favorito la crescita insieme all’ingente export di oro nero.
Ricordiamo che questo Paese è uno dei maggiori esportatori di petrolio al mondo e che a febbraio la BBC aveva rivelato come milioni di barili di carburante ricavati dal petrolio russo stessero continuando ad essere importati nel Regno Unito. Una previsione del genere, ha scritto Cnbc, sarà irritante per le nazioni occidentali che hanno in tutti i modi cercato di isolare e punire la Federazione Russa per l’avvio della cosiddetta operazione militare speciale contro l’Ucraina. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA