Luci e alberi di Natale come antidoto al coronavirus: il trend spopola

Luci e alberi di Natale per combattere la paura. È l’ultima tendenza che sta facendo il giro del web, riportare l’atmosfera del Natale come antidoto al coronavirus. Un’idea che è nata negli Stati Uniti e che adesso sta prendendo piede nel resto del mondo.

C’è chi conferisce al gesto anche un significato più profondo, come quello della vicinanza al personale sanitario che sta affrontando l’emergenza in prima linea e c’è poi chi lo fa per dare e ricevere un po’ di calore a distanza.

Luci di Natale anti-coronavirus: è trend globale

Tutto è nato su Twitter. Un trend come molti che stanno spuntando in questi tempi di coronavirus e quarantena. Ha preso piede velocemente negli Stati Uniti e sta contagiando tutto il resto del mondo. Ma di cosa si tratta? In molti stanno riaprendo gli scatoloni appena riposti in soffitta per recuperare addobbi e luci di Natale. È questo l’ultimo antidoto contro solitudine della quarantena e la paura del virus.

Niente come l’atmosfera del Natale può donare calore in un momento difficile come questo. Un’iniziativa per sentirsi meno soli o per esprimere vicinanza al personale sanitario, in trincea per combattere la COVID-19. Ognuno sta dando al gesto un significato diverso ma quello di fondo rimane lo stesso. Anche in Italia, dopo gli appuntamenti sul balcone ci si sta preparando alla nuova iniziativa.

Anche in Italia spuntano alberi e luci di Natale

L’Italia come il resto del mondo si sta velocemente adeguando. Prima l’inno nazionale, poi le canzoni famose, le bandiere e gli strumenti musicali. Ora si punta a qualcosa di diverso. Dalle finestre si comincia a intravedere qualche alberto di Natale e le luci non tardano ad arrivare. È impossibile resistere e in tanti non hanno che potuto rispondere presente in queste ore. Queste sono solo alcune testimonianze di ciò che sta avvenendo:

Anche qui ci abbiamo provato 🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
E abbiamo anche le luci di Natale 😀😀😀❤️❤️❤️#iorestocasa #andratuttobene pic.twitter.com/MwK5Fwlqun

— Laura (@Gippa3stelle) March 15, 2020

C'è chi suona, chi canta e chi applaude, io ho rimesso le luci di Natale sul balcone!#iorestoacasa #andratuttobene #tuttoandrabene pic.twitter.com/uV6ApzwhDK

— Osteria_da_Fabbio! (@fabioboss_g) March 17, 2020

Fai come me, ho riacceso le luci di Natale per illuminare questo momento buio...ne usciremo più forti di prima. Coraggio!!! pic.twitter.com/BlSwQuZQEe

— Giuseppe De Nicola (@GiuseppeDeNic16) March 16, 2020

È quasi Pasqua ma va bene lo stesso, luci di Natale a Tor pignattara pic.twitter.com/J58p05spWj

— Elio Felix76 (@FelicianiElio) March 15, 2020

L’importante è, in un modo o nell’altro, che si rimanga uniti nelle difficoltà, che sia attraverso una canzone o delle luci. C’è il bisogno di sentirci vicini nonostante la distanza e la passione con cui le persone prendono parte alle continue iniziative ne è la dimostrazione.