Brevetti, Marchi e Disegni: 46 milioni di euro per i nuovi bandi 2022

Antonella Ciaccia

11/07/2022

Dal Mise pronti i bandi «Brevetti+, Marchi+ e Disegni+» per gli incentivi 2022. Contributi agevolativi alle Pmi per la brevettabilità e la valorizzazione delle idee.

 Brevetti, Marchi e Disegni: 46 milioni di euro per i nuovi bandi 2022

Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del ministero dello Sviluppo Economico che assegna per il 2022 risorse complessive pari a 46 milioni di euro ai nuovi bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+.

L’intervento rientra nell’ambito del Piano strategico 2021-2023 sulla proprietà industriale e nella linea di azione del Pnrr (Investimento 6 «Sistema della proprietà industriale» della Missione 1 «Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura» – Componente 2 «Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo») per la brevettabilità delle innovazioni tecnologiche e la valorizzazione di marchi e disegni.

Il ministero dello Sviluppo Economico ha ritenuto opportuno programmare per l’annualità 2022 l’immediata riapertura dei bandi «Brevetti+, Disegni+ e Marchi+» al fine di assicurare continuità al sostegno delle piccole e medie imprese per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.

Bandi Marchi+, Brevetti+ e Disegni+ cosa sono?

I bandi denominati “Brevetti+”, “Marchi+” e “Disegni+” si inseriscono nel quadro previsto dal Piano strategico sulla Proprietà industriale per il triennio 2021-2023 approvato dal ministro dello Sviluppo Economico a giugno 2021.

I bandi Marchi+, Brevetti+ e Disegni+ sono delle misure promosse dal Ministero dello Sviluppo Economico per favorire la brevettabilità delle innovazioni tecnologiche e la valorizzazione di marchi e disegni delle Pmi italiane.

L’obiettivo è quello di proteggere la proprietà intellettuale, valorizzare la capacità innovativa delle Pmi e promuovere servizi specialistici finalizzati a tutelare la proprietà industriale nell’ambito della digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo.

I soggetti beneficiari previsti dal Piano strategico sulla Proprietà industriale

I soggetti beneficiari di ciascuno dei tre bandi sono stati micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa nel territorio italiano.

Ciascun bando lo scorso anno aveva un obiettivo diverso a seconda della privativa industriale coinvolta con modalità, spese ammissibili e massimali diversi erogabili in toto e a ciascuna impresa.

Bando Brevetti+ per l’annualità 2022

L’obiettivo del bando Brevetti+ è quello di favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva dei soggetti beneficiari, in primis attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici; tali servizi devono essere finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato sia a livello nazionale che internazionale.

Il bando Brevetti+ per l’annualità 2022 potrà disporre anche di 10 milioni di euro derivanti dalle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), Investimento 6 «Sistema della proprietà industriale» della Missione 1 «Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura» - Componente 2 «Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo», e pertanto si quantificano in altri 20 milioni di euro le risorse del capitolo 7476 da destinare alla citata misura Brevetti+.

Ripartizione dei contributi alle Piccole medie imprese

I contributi agevolativi destinati alle Pmi per favorire la brevettabilità e la valorizzazione di idee e progetti sono stati dal decreto così ripartiti:

  • 30 milioni per Brevetti+, di cui 10 milioni di euro sono risorse del Pnrr;
  • 14 milioni per Disegni+;
  • 2 milioni per Marchi+.

Per l’accesso ai bandi il Ministero pubblicherà prossimamente gli avvisi di apertura degli sportelli, con i termini e modalità di presentazione delle domande.

Riaperti dunque i bandi per il 2022 che saranno pubblicati online entro i prossimi 30 giorni.

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