Il picco dei contagi da Covid-19 è atteso nel periodo delle feste di Natale. Ecco le nuove restrizioni del governo per contenere la diffusione del virus.
La variante Omicron corre in Europa e inizia a far paura anche in Italia. Il virologo Fabrizio Pregliasco ha ipotizzato per il nostro paese il raggiungimento del milione di casi entro due mesi. In vista delle feste di Natale il governo pensa dunque a una nuova stretta per contenere la diffusione del virus e della variante sudafricana.
Tra le ipotesi al vaglio dell’esecutivo Draghi, l’estensione dell’obbligo di mascherine all’aperto a tutto il territorio nazionale nel periodo delle festività. Ma entriamo nel dettaglio.
Mascherine obbligatorie all’aperto a Natale, la proposta
Alcuni membri del governo Draghi sarebbero favorevoli all’introduzione dell’obbligo di mascherina all’aperto su tutto il territorio nazionale, in vista delle festività. Dal momento che diversi sindaci hanno già ripristinato la norma da settimane.
Al momento però il decreto sullo stato d’emergenza non contemplerebbe alcuna misura in tal senso e la proposta non sarebbe stata ancora discussa a Palazzo Chigi.
Intanto, nel pomeriggio è arrivati l’ok del Consiglio dei ministri per la proroga dello stato d’emergenza. Dopo settimane di valutazioni, Draghi avrebbe scelto di prorogare lo stato d’emergenza (in scadenza il 31 dicembre) al prossimo 31 marzo 2022. In questo modo verrà mantenuta la struttura commissariale che gestisce la campagna vaccinale, il comitato tecnico scientifico, l’Italia a «colori» e tutte le misure di contenimento messe in campo contro l’epidemia di Covid-19.
« Proroga dello stato di emergenza nazionale e delle relative misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia Covid». È proprio il titolo del decreto legge che compare all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri che si è svolto oggi. Sul tavolo, anche l’esame di leggi regionali e varie ed eventuali.
Zona rossa a Natale? La posizione del governo
Il picco dei contagi da Covid-19 è previsto nel periodo delle feste di Natale, quando si potrebbe arrivare a toccare quota 30 mila casi al giorno. Ma oltre all’obbligo di mascherina all’aperto, potrebbe essere anche ripristinata in alcune regioni d’Italia la zona rossa? Ecco la risposta del sottosegretario alla Salute Pier Paolo Sileri.
«Difficilmente - dice - si arriverà di nuovo ad avere delle zone rosse. Oggi per la variante Omicron siamo un po’ meno preoccupati perché la terza dose protegge».
In ogni caso, dopo la proroga dello stato d’emergenza, il governo valuterà nuove regole in vista delle festività natalizie per cercare di frenare la curva epidemiologica. Tra le misure in esame, l’obbligo di mascherina all’aperto in tutta Italia come previsto in zona gialla.
«Dovremo avere massima cautela a partire dall’utilizzo delle mascherine che io considero ancora uno strumento fondamentale della nostra strategia di contrasto al virus», ha concluso il ministro della Salute Roberto Speranza.
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