L’obbligo di indossare la mascherina verrà mantenuto solamente in pochissimi luoghi dal primo maggio: cosa succede in supermercati, bar e ristoranti?
Supermercati, bar e ristoranti: addio all’obbligo di mascherina. Dall’1 maggio cambiano le regole sull’utilizzo obbligatorio delle mascherine all’interno di molti luoghi al chiuso. E decade la misura per cui era necessario indossare i dispositivi di protezione individuale nei negozi, nei supermercati e nei luoghi predisposti al consumo di bevande e cibo.
L’ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, prevede che a partire dal primo maggio ci sia un nuovo allentamento sull’utilizzo delle mascherine. L’obbligo non varrà più in tantissimi luoghi, ferme restando le eccezioni dei trasporti, dei cinema e degli ospedali.
Niente più mascherine neanche nei negozi e nei centri commerciali, oltre che nei bar e nei ristoranti. In molti si chiedono, inoltre, se lo stop all’obbligo di mascherina valga anche per negozi chiusi e magari affollati come possono essere i supermercati. Anche in questo caso la risposta è positiva: l’obbligo decade. Vediamo quali saranno le nuove regole sulle mascherine in supermercati, bar e ristoranti e cosa dovranno fare anche i lavoratori.
Supermercati, bar e ristoranti: addio alla mascherina
Per i supermercati, così come per bar e ristoranti dove avviene il consumo di cibo e bevande, dal primo maggio non ci sarà più l’obbligo di indossare le mascherine. Resta, comunque, una forte raccomandazione, soprattutto nei luoghi ritenuti più a rischio perché maggiormente affollati.
La differenza riguarderà soprattutto i supermercati, dove fino al 30 aprile tutti devono sempre indossare i dispositivi di protezione individuale. Nei fatti per bar e ristoranti l’obbligo oggi esiste solamente quando ci si alza, ma non al tavolo. Dal primo maggio la mascherina non servirà neanche per raggiungere il tavolo, andare a pagare o andare al bagno.
I lavoratori di supermercati e bar devono indossare la mascherina?
Non c’è dubbio, quindi, che gli utenti non dovranno indossare le mascherine nei supermercati, nei bar e nei ristoranti dal primo maggio. Ma quali sono le regole per i lavoratori in questi luoghi? A spiegarlo è il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.
Per i commessi dei supermercati le regole dipendono dal protocollo adottato dall’azienda e sottoscritto con le associazioni di categorie o datoriali. Quindi è possibile che l’azienda mantenga l’obbligo di indossare le mascherine per i suoi dipendenti, anche se dal primo maggio decade l’obbligo per tutti i lavoratori, lasciando ampia discrezione alle imprese.
Lo stesso discorso varrà per i locali come bar e ristoranti, quindi per esempio per camerieri e gestori. Non è però escluso che arrivino regole più stringenti con i chiarimenti attesi con l’aggiornamento dei protocolli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Green pass, da maggio addio per supermercati, bar e ristoranti
L’addio al green pass, confermato per quasi tutti i luoghi, vale anche per supermercati, bar e ristoranti: per entrare non sarà più necessario mostrare la certificazione verde. Di fatto il green pass base resta solamente per i viaggi all’estero mentre quello rafforzato per l’ingresso in ospedali e Rsa.
Non verrà più richiesto il green pass per entrare nei negozi, supermercati compresi, né per andare a mangiare o bere fuori: la certificazione non servirà nemmeno per accomodarsi al tavolo al chiuso.
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