Una versione inedita di Massimo Ghini a Otto e Mezzo per discuture sulla manovra economica.
Il consueto appuntamento con Otto e Mezzo ha affrontato il tema della manovra economica, la quale sembra attualmente nebulosa.
Il programma di approfondimento, condotto da Lilli Gruber, ha cercato di sondare il terreno con gli ospiti per indagare sulla concretezza dei provvedimenti che i due leader, Di Maio e Salvini, continuano a dire di voler apportare.
Manovra economica: tutto fumo?
In onda ogni sera, eccetto la domenica, Otto e Mezzo è un programma che approfondisce temi di attualità politica ed economica. Questa sera si è incentrato sulla questione della manovra, cercando di capirne la solidità, ma soprattutto la concretezza di quanto Di Maio e Salvini affermano.
Rimane centrale sapere se il reddito di cittadinanza e la quota cento verranno messi in atto e se effettivamente produrranno degli effetti positivi.
La conduttrice Lilli Gruber ha cercato di indagare sulla fumosità dell’argomento con gli ospiti in studio: Massimo Ghini, Armando Siri e Gianrico Carofiglio.
In particolare si è cercata la voce di Siri, il quale ha tentato di ovviare alla domanda fornendo qualche dato. Sfortunatamente la Gruber non ci sta e insiste sull’avere delle risposte anche in merito alla quota cento e al reddito di cittadinanza.
Non cambia, bisogna che venga messo insieme in contenuto. Cerchiamo di fare le cose per bene e per farle bene bisogna non avere fretta
Queste sono le parole di Siri di fronte all’insistenza della conduttrice. Tuttavia l’opinione del sottosegretario incontra lo sfavore di Carofiglio:
Siri molto bravo a dare delle cifre su una manovra che non c’è
A questo punto la Gruber vuole spingersi ancora più in fondo chiedendo una panoramica sulla questione della recessione a cui sembra che l’Italia stia andando incontro; a tal proposito il sottosegretario sottolinea:
La clausola di salvaguardia sull’iva ci ha salvati. Questo pesa sulla nostra economia quindi bisogna prendere il quadro complessivo
Non è da meno l’opinione di Massimo Ghini, presente in studio per il nesso che c’è tra la situazione socio-politica italiana e il suo film «Natale a 5 stelle» che uscirà a breve al cinema:
Questo paese ha bisogno di qualcuno che dica le cose in maniera diretta [...] forse le persone si sono stranite, allontanate [...] non credo che sia la strategia più giusta quella di mostrare i muscoli
I tentativi di Lilli GruBer di ottenere delle risposte concrete sulla manovra sono andati falliti. Rimane un grande punto interrogativo a cui bisogna trovare presto una soluzione per evitare che l’Italia arrivi a una recessione e per dare sicurezza alle persone.
Di seguito il contenuto redatto prima della trasmissione e relativo alle anticipazioni
Massimo Ghini a Otto e Mezzo è un evento del tutto nuovo, il programma va in onda su La7, alle 20,30, con la conduttrice Lilli Gruber, stimata giornalista, alle prese con scenari di grande attualità politica e non solo.
I nomi che spuntano come ospiti del programma si dimostrano davvero interessanti, sarà curioso vedere come la conduttrice riuscità a destreggiarsi in studio.
Massimo Ghini a Otto e Mezzo?
Su La7 dal lunedì al sabato alle ore 20,30, viene trasmesso Otto e Mezzo, un programma televisivo di approfondimento giornalistico su temi di attualità e politica condotto da Lilli Gruber, giornalista ed ex politica.
Con sempre argomenti caldi, la conduttrice si addentra nei problemi che prendono vita sullo scenario italiano e internazionale. Di volta in volta, in studio La7 vengono invitati nuovi ospiti di eccezione con cui Lilli Gruber si confronta e accende dei dibattiti di grande interesse e davvero stimolanti.
Ecco chi ci sarà stasera a Otto e Mezzo:
- Massimo Ghini, attore;
- Armando Siri, sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
- Gianrico Carofiglio, scrittore.
Sarà curioso vedere come la conduttrice riuscirà a matenere il controllo del dibattito mantenendo alta l’attenzione del pubblico e il loro interesse verso gli argomenti trattati, ma soprattutto nell’intercettare l’equilibro tra mondo della politica e quello del cinema.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti