5 temi dominano le Borse oggi: quali sono le notizie rilevanti della giornata, in grado di influenzare gli scambi e la direzione di azioni, obbligazioni, materie prime, valute?
Mercati oggi alle prese con 5 notizie cruciali per gli investitori a caccia di indizi per capire dove si dirigeranno le Borse.
I titoli azionari asiatici hanno avuto un inizio positivo in vista della riunione politica della Fed, mentre i prezzi del petrolio sono scesi sulla scia delle aspettative che tassi di interesse statunitensi più alti per un periodo più lungo avrebbero frenato la domanda.
Nello specifico, le azioni cinesi hanno guidato il rally della regione, aggiungendo segnali di ripresa nel mercato, stimolate dal ritorno della valuta estera e dal miglioramento degli utili. L’indice Hang Seng ha ridotto i guadagni dopo il rally verso un mercato rialzista tecnico. Le azioni immobiliari sono aumentate dopo che il principale sviluppatore CIFI Holdings Group Co. ha raggiunto una soluzione con gli obbligazionisti sui suoi problemi di liquidità.
Lo yen, intanto, si è nuovamente reso protagonista e ha registrato un forte rialzo, dopo aver superato quota 160 per dollaro all’inizio della sessione, facendo ipotizzare che Tokyo possa essere intervenuta sul mercato valutario mentre il paese era in vacanza. In questa cornice, le Borse oggi sono concentrate su 5 temi chiave.
leggi anche
Tsunami in arrivo sui mercati, i motivi sono 5
1. Crollo e rimbalzo per lo yen
Lo yen si è rafforzato di circa il 2% rispetto al livello iniziale di 159 per dollaro nel giro di pochi minuti durante le ore asiatiche. Il rapido movimento è avvenuto poche ore dopo che la valuta è crollata sul lato più debole di 160 per dollaro, per la prima volta in 34 anni.
I trader sono sempre più perplessi sul motivo per cui le autorità giapponesi non intervengono a sostegno dello yen e qualcuno adesso comincia a ipotizzare che qualcosa si stia muovendo.
“La mossa ha tutte le caratteristiche di un vero e proprio intervento della BoJ e quale momento migliore per farlo se non un giorno festivo giapponese, il che significa minore liquidità in USD/JPY e più vantaggio per il dollaro della BoJ”, ha affermato Tony Sycamore, analista di mercato di IG.
La minore liquidità del giorno festivo locale probabilmente ha contribuito ad amplificare le oscillazioni della valuta. L’estrema volatilità sottolinea la speculazione che gli investitori stanno accumulando scommesse ribassiste sullo yen prima della riunione della Federal Reserve di questa settimana.
2. Più ottimismo sul Medio Oriente?
Nei mercati si è diffuso l’ottimismo riguardo a un allentamento delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente.
Le azioni sono salite in Asia, mentre il greggio Brent ha esteso le perdite sotto i 90 dollari al barile mentre gli Stati Uniti spingono per mediare un accordo di pace tra Israele e Hamas. Il Segretario di Stato Antony Blinken intensificherà gli sforzi per garantire una tregua a Gaza durante una visita nella regione, in quella che potrebbe essere l’ultima occasione per persuadere Israele a sospendere l’attacco a Rafah. La Casa Bianca ha detto domenica che Israele ha accettato di ascoltare le sue preoccupazioni.
L’atteggiamento favorevole al rischio ha anche contribuito a risollevare i futures azionari statunitensi ed europei, insieme al dollaro australiano, spesso visto come un indicatore della propensione al rischio.
3. Riflettori puntati sulla Fed
Molta attenzione è già concentrata sulla decisione della Fed prevista per mercoledì. Il dibattito si sta spostando dal numero di volte in cui i tassi di interesse statunitensi verranno abbassati quest’anno alla possibilità o meno di tagliarli.
Secondo Bloomberg Economics, la svolta accomodante del presidente Jerome Powell a dicembre ha salvato gli Stati Uniti dalla recessione. Ma ora, per riportare l’inflazione sotto controllo è necessaria un’inversione di rotta. Non c’è da stupirsi che i trader di opzioni del Tesoro si stiano proteggendo da qualsiasi cosa, dai molteplici tagli dei tassi quest’anno a un rialzo. Mentre le obbligazioni subiscono delle inversioni di tendenza, le azioni scambiano con più ottimismo e credono che il rally azionario possa prosperare anche senza riduzioni dei tassi.
4. Musk in Cina
Elon Musk sta facendo il possibile per fornire notizie positive per Tesla. La casa automobilistica statunitense è pronta a superare un grosso ostacolo per introdurre le sue funzionalità avanzate di guida assistita in Cina: collaborare con Baidu per le funzioni di mappatura e navigazione, hanno raccontato alcune indiscrezioni.
La mossa arriva dopo che Musk ha fatto un viaggio senza preavviso in Cina domenica, cercando l’approvazione per un software di assistenza alla guida che potrebbe aiutare ad arrestare il calo delle entrate di Tesla. Ha incontrato il premier Li Qiang, che in qualità di segretario del Partito comunista cinese a Shanghai ha aiutato l’azienda di Musk a creare quello che oggi è il suo stabilimento più importante a livello globale.
5. Affare rame
BHP sta valutando la possibilità di presentare una proposta migliore per Anglo American, dopo che la sua offerta iniziale di 39 miliardi di dollari è stata respinta dalla società mineraria quotata a Londra, secondo fonti a conoscenza della questione.
Un legame con Anglo darebbe al minatore australiano circa il 10% della fornitura globale della miniera di rame. La mossa sarebbe strategica considerando una prevista carenza che molti osservatori del mercato hanno stimato e che farà salire i prezzi. La recente impennata del metallo a 10.000 dollari la tonnellata evidenzia che i minatori non stanno costruendo abbastanza miniere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA