Meta: arriva la spunta blu a pagamento per Facebook e Instagram

Niccolò Ellena

20/02/2023

Meta annuncia la spunta blu a pagamento. Inizialmente Meta Verified - questo il nome del servizio - sarà disponibile soltanto in alcuni Paesi e servirà a rendere le piattaforme più sicure.

Meta: arriva la spunta blu a pagamento per Facebook e Instagram

Arriva Meta Verified, il servizio offerto da Meta per ottenere le spunte blu a pagamento su Instagram e Facebook. In arrivo dalla prossima settimana, inizialmente il servizio sarà disponibile soltanto in Australia e Nuova Zelanda, ma gradualmente dovrebbe diventarlo anche in altri Paesi.

Meta: quanto costa e come funziona la spunta blu

La spunta blu a pagamento su Instagram e Facebook attualmente non è disponibile in Italia, ma potrebbe diventarlo presto. Al momento del lancio, il servizio, chiamato Meta Verified, avrà un costo di partenza di 11,99 dollari al mese sul web o 14,99 dollari al mese su iOS e sarà disponibile soltanto per gli utenti maggiorenni.

Per ottenere il badge blu è necessario inserire all’interno della piattaforma un regolare documento d’identità. Gli abbonati avranno la possibilità di accedere a un migliore servizio di assistenza e protezione contro il furto di identità.

Inoltre, secondo quanto riportato dalla rivista tech americana The Verge, gli utenti di Meta che usufruiranno del servizio avranno a disposizione alcuni adesivi esclusivi per le storie e i reel, nonché 100 stelle gratuite al mese, ovvero la moneta digitale di Meta, per fare donazioni ai creator.

Se si è iscritti sia a Instagram che a Facebook, sarà necessario pagare un unico abbonamento per ottenere le spunte blu su entrambe le piattaforme. Coloro che hanno già ottenuto il profilo verificato manterranno il loro status e non dovranno abbonarsi.

Meta come Twitter: la spunta blu a pagamento per salvare i bilanci

Questa novità rappresenta un punto di svolta nella storia di Meta e delle sue piattaforme: sin dalla fondazione di Facebook, nel 2004, il fondatore dell’azienda Mark Zuckerberg ha sempre affermato di voler mantenere la piattaforma gratuita, affidandosi ai ricavi ottenuti grazie alle inserzioni pubblicitarie.

Recentemente però, l’azienda è dovuta correre ai ripari, licenziando 11 mila persone, per cercare di fare fronte agli enormi investimenti in perdita fatti nel Metaverso.

Zuckerberg segue dunque le orme di un illustre collega, Elon Musk, che su Twitter ha già deciso di lanciare Twitter Blue, il servizio in abbonamento per ottenere la spunta blu sulla piattaforma.

In entrambi i casi, l’arrivo della spunta blu a pagamento giunge in un momento molto delicato: sia Meta che Twitter hanno sofferto molto negli ultimi mesi a causa di alcune scelte aziendali controproducenti, si sono quindi dovute confrontare con la necessità di «fare cassa» ed hanno dunque deciso di lanciare questo servizio.

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